Carabinieri Termoli
Carabinieri Termoli
TERMOLI _ I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Termoli arrestano una persona per furto di gasolio in flagranza. Prosegue senza sosta l’azione di controllo in orario notturno dei Carabinieri della Compagnia di Termoli e delle Stazioni dipendenti, infatti, alle prime luci dell’alba, i militari hanno sorpreso una persona che cercava di rubare gasolio dall’interno del serbatoio di un autotreno in sosta su un’area di servizio sulla SS.16.

Alle 05.00 del mattino infatti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Termoli hanno sorpreso M.R., autotrasportatore di quarant’anni originario della provincia di Potenza, mentre stava asportando del gasolio dal serbatoio da un camion utilizzando un tubo ed un rudimentale imbuto, realizzato con un cono in plastica di quelli utilizzato per le segnalazioni stradali.

Il mezzo pesante infatti, era in sosta, come spesso succede, in un’area di servizio sul tratto di Statale 16 tra Termoli e Campomarino e il ladro, pensando di agire indisturbato, aveva architettato il modo per procurarsi alcune taniche di gasolio da utilizzare sul proprio camion, prelevandolo da un altro automezzo pesante all’insaputa del proprietario che stava dormendo nella cabina.

La strana presenza vicino al mezzo pesante in orario notturno non è sfuggito agli occhi attenti dell’equipaggio del Radiomobile che hanno provveduto subito a bloccare il ladro e recuperare la refurtiva, erano stati asportati già 100 litri di gasolio ma nel serbatoio ne erano presenti ancora 300 litri. Il gasolio recuperato quindi è stato restituito ai legittimi proprietari mentre l’attrezzatura utilizzata per l’illecito rifornimento è stata sequestrata.

Per M.R. sono scattate le manette e nel pomeriggio è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale di Larino che dopo aver convalidato l’arresto disponeva per lo stesso la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Articolo precedenteLa dune costiere candidate a Patrimonio dell’Unesco
Articolo successivoVice Sindaco replica ai balneatori: “Piano Spiaggia ereditato da Greco”