Nicole Del Gobbo
L’abitazione di Nicole Del Gobbo a Sant’Angelo Limosano

Ritrovata Nicole Del Gobbo, la bambina di 5 anni scomparsa la scorsa notte dalla sua abitazione.

SANT’ANGELO LIMOSANO – Alle ore 12.00 circa di oggi, mentre in Prefettura era in corso un vertice sullo stato delle ricerche in atto, è stata ritrovata la piccola Nicole Del Gobbo, la bambina scomparsa nella tarda serata di ieri dalla sua abitazione in Sant’Angelo Limosano.

Già nella notte, appena ricevuta la segnalazione, era stato immediatamente attivato il Piano provinciale di ricerca e contestualmente convocata in Prefettura una riunione tecnica con la partecipazione dei rappresentanti delle Forze di polizia – Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, Comando provinciale della Guardia di Finanza, Polizia Stradale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Servizio regionale di Protezione Civile, della Provincia, del Servizio di emergenza territoriale 118 e del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, in costante contatto con il Sindaco di Sant’Angelo Limosano.

Come da Piano, veniva istituito, in prossimità del luogo della scomparsa, il Posto di Comando Avanzato a cura dei Vigili del Fuoco, con il contributo di tutti i suddetti soggetti coinvolti e in stretto raccordo con la Cabina di regia istituita in Prefettura. 

La macchina dei soccorsi messa a punto sin dalle prime ore della notte, anche attraverso squadre di volontari e con l’ausilio di droni, unità cinofile e mezzi aerei, ha consentito di fronteggiare in maniera corale la complessa situazione.

Vivo ringraziamento va rivolto a tutte le componenti del soccorso intervenute.

Nicole tra le braccia del Soccorso Alpino e Speleologico Molise – CNSAS

La descrizione del ritrovanmento della piccola Nicole sulla pagina social del Soccorso Alpino e Speleologico Molise – CNSAS:

È stata ritrovata dal Soccorso Alpino in buone condizioni di salute la bambina scomparsa da ieri a Sant’Angelo Limosano. Secondo una prima ricostruzione la piccola di anni cinque, si era allontanata da casa nella tarda serata di ieri facendo perdere le sue tracce. Da questa notte il Soccorso Alpino è intervenuto sul posto con squadre di terra per la ricerca di superficie e con una unità cinofila da ricerca molecolare.

In mattinata il Soccorso Alpino, in accordo con la prefettura di Campobasso, ha allertato l’elicottero della Polizia di Stato di Pescara per una ricognizione aerea, in virtù di un protocollo operativo sottoscritto a livello nazionale dai due Enti.L’aeromobile giunto sul posto, è atterrato presso il campo sportivo di Sant’Angelo Limosano per prendere a bordo il personale del Soccorso Alpino. Due tecnici del CNSAS, opportunamente assicurati all’interno dell’aeromobile, si sono posizionati sui due lati del velivolo all’esterno sul pattino, in modo da avere migliore visibilità durante il sorvolo.

All 11e40 l’elicottero è decollato e ha iniziato una ricognizione aerea a partire dall’abitazione della bambina. Durante il sorvolo, dopo circa venti minuti, uno dei due tecnici in osservazione sull’elicottero ha individuato la sagoma della bambina in un dirupo a circa 800 mt in linea d’aria dalla sua abitazione.

Immediatamente l’equipaggio di condotta dell’aeromobile si è adoperato per atterrare in prossimità del punto di avvistamento. Una volta a terra i tecnici del Soccorso Alpino sono sbarcati e, con a seguito materiale sanitario per un eventuale primo soccorso, sono corsi dalla bambina che era bloccata da rovi in un dirupo in una zona particolarmente impervia.

La bambina era in piedi e cosciente ma impossibilitata a muoversi per i rovi. Non con poche difficoltà i due tecnici sono scesi nel dirupo e hanno estricato la bambina dai rovi. Prendendola tra le braccia l’hanno riportata a monte del dirupo e, quindi, a bordo dell’elicottero anche con l’aiuto di un tecnico dell’equipaggio della Polizia.

La bambina una volta a bordo è stata coperta con un telo termico e trasportata in volo al campo sportivo di Sant’Angelo Limosano dove era nel frattempo stato concordato l’arrivo di una postazione territoriale del 118. Una volta atterrati, la bambina, visibilmente scossa e infreddolita, è stata visitata a bordo dell’elicottero dal medico di guardia di Sant’Angelo Limosano e subito dopo è stata affidata dai tecnici del CNSAS ai sanitari della postazione territoriale del 118 che nel frattempo era giunta sul posto, per essere trasportata per accertamenti al Cardarelli di Campobasso.

Si è conclusa a lieto fine la vicenda che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.Un augurio di pronta guarigione da tutto il personale del Soccorso Alpino del Molise.

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