La struttura pentra, a pieno regime, potrà contare su 144 posti per cani randagi, da suddividere in centro di prima accoglienza ( canile comunale) e di lunga permanenza (canile rifugio), garantendo agli animali ospiti una condizione di vita dignitosa che semplificherà di fatto il lavoro degli Amministratori. Quanto si sta facendo ad Isernia è necessario trasferirlo anche nel capoluogo e nei comuni limitrofi bisognosi di sostegno e l’unica strada, la strada che la Regione Molise porterà avanti, è quella della partecipazione generale e fattiva di Sindaci, Associazioni, ed Enti competenti. Conclude Arco, “E’ mio proposito inoltre dare vita, già dalle prossime settimane, in accordo con il Sottosegretario Francesca Martini, un Comitato Regionale per il benessere animale che vedrà coinvolte le Associazioni animaliste e gli operatori del settore”.
La struttura pentra, a pieno regime, potrà contare su 144 posti per cani randagi, da suddividere in centro di prima accoglienza ( canile comunale) e di lunga permanenza (canile rifugio), garantendo agli animali ospiti una condizione di vita dignitosa che semplificherà di fatto il lavoro degli Amministratori. Quanto si sta facendo ad Isernia è necessario trasferirlo anche nel capoluogo e nei comuni limitrofi bisognosi di sostegno e l’unica strada, la strada che la Regione Molise porterà avanti, è quella della partecipazione generale e fattiva di Sindaci, Associazioni, ed Enti competenti. Conclude Arco, “E’ mio proposito inoltre dare vita, già dalle prossime settimane, in accordo con il Sottosegretario Francesca Martini, un Comitato Regionale per il benessere animale che vedrà coinvolte le Associazioni animaliste e gli operatori del settore”.