TERMOLI _ “In qualità di consigliere comunale, ma anche di cittadina residente nel Comune di Termoli, ho provveduto a presentare istanza formale di accesso ai dati sulla qualità dell’aria nella giornata odierna, al Responsabile del Servizio Monitoraggio emissioni. Questo perchè, intorno alle ore 17, ho potuto vedere distintamente (e fotografare) una colonna di fumo denso e giallognolo salire dalle ciminiere della centrale Turbogas. Putroppo, il Responsabile di questo servizio ha sede nel Consorzio Industriale di Termoli, al cui interno sorge la Centrale, e questo riporta gravemente alla ribalta il problema della necessaria terzietà degli organi di controllo rispetto ai controllati.

Per questa ragione, faccio appello al Sindaco Di Brino, perché nella sua qualità di autorità sanitaria locale con poteri straordinari in materia di sanità ed igiene pubblica, si faccia garante della trasparenza e della diffusione di questi dati. Invito il Sindaco a valutare l’opportunità di questa indebita promiscuità di ruoli tra controllori e controllati. Gli chiedo anche di impegnarsi a livello istituzionale affinchè il monitoraggio dell’aria, bene pubblico per eccellenza, sia svolto in condizioni di assoluta indipendenza organica, oppure che sia istituito un servizio di controllo parallelo, di competenza comunale, per il raffronto dei dati forniti dal COSIB”.

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2 Commenti

  1. per chi deve decidere
    gli organi di controllo non sono solo di parte, ma chiederei che fine ha fatto il dossier dell’enea di qualche anno fa con il quale si rilevavano delle irregolarità. e poi ancora una cosa, quel fumo giallo si vede anche tutte le mattine alle 7.30 e quando il tempo è nuvoloso quello che viene buttato fuori dall canne fumarie è indescrivibile. un imbuto enorme che si sprigiona nel nostro cielo e che prima di eseere “assorbito” ci impiega anche qualche giorno. la notte poi venendo dalla bifernina lo spettacolo è spettrale. purtroppo non ci resta che scappare di corsa e piangere sul passato che abbiamo sprecato, sul presente per non fare nulla di contreto e sul futuro che abbiamo già ipotecato nel peggiore dei modi

  2. Per i politici dell’ultima ora
    I politici dell’ultima ora dovrebbero capire prima come funzionano (i turbogas) e preoccuparsi di ciò che non si vede che è più pericoloso e che fuoriesce ogni sera dagli impianti vicini (chimiche), su una cosa concordo e che pensavo che era il minimo che un comune con una simile zona industriale si fosse già attivato e di un controllo parallelo della qualità dell’aria e dell’acqua e dimenticavo che il comune è stato governato dal centro sinistra di cui fa parte il suo partito. Meno ipocrisia e più fatti concreti sulle cose reali, mi spiego fino a ieri scambiavate il vapore acqueo delle torri di raffreddamento per fumo il resto si capisce da solo, prima di parlare informatevi senza pregiudizi.