CAMPOMARINO – “I migranti sono oggi sempre più una realtà non una fase momentanea. Sono persone, individui, ognuno con una propria storia, e i centri di accoglienza sono solo il primo passo nel percorso di integrazione nel nostro territorio. Nei centri di accoglienza ci restano sei mesi, ma molti sono venuti in Italia per restarci una vita.” Importante dunque è l’accoglienza e l’integrazione sul territorio che sono un tutt’uno di un percorso complesso che passa attraverso:

– il coinvolgimento dei ragazzi, mentalmente più aperti e meno influenzati da preconcetti;
– il coinvolgimento di coloro che per Ruolo, Competenza ed Esperienza sono in grado di trasmettere meglio i concetti di accoglienza e integrazione; nel rispetto del principio che il contenuto del messaggio che si vuole trasmettere è importante, ma più importante per riuscire a far presa sul territorio è il soggetto che trasmette il messaggio; (Presidente della Regione Molise, Prefetto di Campobasso, Sindaco di Campomarino…)
– la diffusione ampia e capillare delle attività di accoglienza e integrazione che si realizzano.
In questo percorso il Centro di Accoglienza Sweet Dream’s in collaborazione con l’Istituto Professionale di stato di Campomarino ha organizzato per il 13 maggio p.v. l’evento denominato I colori del mondo: impariamo dal confronto.
L’evento è diviso in due parti. Nella prima è raccolto il contributo di chi riveste un ruolo attivo nella gestione dei migranti, nella seconda invece un migrante per ciascuno dei paesi “presenti” nel centro di accoglienza Sweet Dream’s presentà i tratti essenziali del proprio paese di provenienza Storia, Territorio, Economia, Religione, Matrimonio… Gli stessi elementi che sono poi presentati con riferimento all’Italia proprio per enfatizzare il confronto e accettare e imparare attraverso di esso.
L’evento si terrà il prossimo venerdì 13 maggio presso L’auditorium della scuola di Campomarino in C.da Vignale dalle 10.00 alle 12.00. Si allega la locandina dell’evento per ogni evenienza.
Il responsabile del centro
Luigi Ricciardi
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2 Commenti

  1. Migranti
    Caro Ricciardi, questa politica “buonista” dell’ accoglienza dei migranti, sta producendo risultati deleteri. A parte i costi, che in un periodo di grande difficoltà economica, non possiamo permetterci. Al di la dei tanti buoni propositi, questa gente vive in condizioni vergognose, senza un impiego, un lavoro o semplicemente una occupazione giornaliera. Bivaccano da mattina a sera. Si alzano la mattina e aspettano l’ora del pranzo per mangiare, poi nell’ozio più totale aspettano la sera per la cena e poi per andare a letto. Il giorno seguente. IDEM! Ma sono esseri umani o pecore all’ovile? Io dico che se devono venire ed essere ospitati, bisogna proporre loro un programma di inserimento, che prevede una possibilità di dar loro un lavoro, una scuola dove imparare l’italiano e la possibilità di integrarsi con la collettività locale. In tanti mesi che vivono ai nostri margini, non c’è stato nessun contatto con la comunità locale. Indifferenza totale! Io dico, a chi predica l’accoglienza, che questo che stiamo facendo non è prima di tutto dignitoso per loro, poi vengono tutti gli altri problemi, dal rischio islamizzazione dell’Europa, al rischio terrorismo, ai costi che non possiamo permetterci, fino al rischio insofferenza, perchè quando si tratta di ospitare tanta, troppa gente, anche chi come me che non è stato mai razzista, diventa INTOLLERANTE verso questa gente e verso l’islam! A chi va bene tutto ciò sono le “onlus” che gestiscono l’accoglienza e gli scafisti!!