CAMPOBASSO _ Con un emendamento al decreto omnibus il Governo toglie la parola agli elettori sul nucleare abrogando alcune disposizioni inerenti la realizzazione degli impianti. In realtà il Governo non sceglie lealmente di cassare la legge 99/2009 sul ritorno alla produzione di energia nucleare, ma si limita a spostare nel tempo gli adempimenti attuativi.

L’obiettivo è quello di impedire agli italiani di poter votare il 12 e 13 giugno, attendere che passi l’onda emotiva dell’immane disastro del Giappone che ha causato migliaia di morti e raggiunto la scala massima di distruzione prevista per impianti atomici, e successivamente lasciarsi le mani libere per riprendere il discorso e gli investimenti con i soci francesi di EDF. Il Governo abbia il coraggio delle proprie azioni e abroghi la legge quadro 99/2009 altrimenti permetta agli italiani di votare.

Michele Petraroia

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