TERMOLI _ La minoranza di centro sinistra lo aveva annunciato nel corso della conferenza stampa di ieri ed oggi ha presentato una mozione per discutere di nucleare nel prossimo consiglio comunale. L’opposizione, dopo il no espresso dalla Giunta, chiede di poter affrontare la problematica nell’assemblea civica.

Questo il documento:

PREMESSO che la Giunta Comunale con delibera n.162 del 22.07.2010 ha espresso “ il proprio pronunciamento fortemente contrario a qualunque ipotesi di installazione, sul territorio del Comune di Termoli e di quelli contermini, di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione di combustibile nucleare, di sistemi di stoccaggio di combustibile irraggiato e di rifiuti radioattivi, nonchè di sistemi per il deposito definitivo di materiali e rifiuti radioattivi” e “pertanto ha dichiarato Termoli Città contraria all’installazione di centrale nucleare”

RITENUTO che spettano al Consiglio Comunale le scelte di indirizzo politico quali quelli contenuti nella citata delibera IMPEGNANO il Sindaco e la Giunta Comunale a riportare al Consiglio Comunale la discussione, la valutazione e l’eventuale approvazione degli argomenti contenuti nella delibera di GC n.162 del 22.07.2010: “Contrarietà all’installazione di centrale nucleare”

Giacomo Mario DI BLASIO Antonio RUSSO Filippo MONACO Paolo MARINUCCI Daniele PARADISI Francesco CARUSO Antonio GIUDITTA

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1 commento

  1. I partiti del NO
    Noto purtroppo che parlano senza conoscere realmente come funziona un sito nucleare, parlano senza avere titoli, creano allarmismi senza conoscere la realta, sono fermi a dicerie da BAR senza nessun riscontro scentifico, non hanno idea di quante scorie si producano in volume e peso nell’intero ciclo di produzione di una centrale nucleare di terza generazione EPR, non sanno che le scorie vengono riggenerate e riutilizate e ci sono organi di controllo efficentissimi a livello internazionale, smettiamola di dire che produciamo più energia di quello che consumiamo, non mi risulta che il molise sia una nazione, meno ipocrisia e facile incudere paura disinformando, pensate solo che indotto di lavoro produrrebbe si parla di 4000- 5000 posti di lavoro compreso l’indotto, lavoro qualificato, emissioni di CO2=0 e tante altre cose, e poi lasciatemelo dire ma sapete che le maggiori quantità di scorie prodotte sono di derivazione sanitaria? ma e giusto secondo voi lasciarle nelle cantine di vecchi palazzi nei paesi limitrofi, o e meglio metterli in depositi nazionali controllati super visionati da organi internazionali? FATE MENO GLI IPOCRITI, INFORMATEVI E INFORMATE E NON PENSATE SOLO ALLA VOSTRA POLTRONA…