Alberto Montano
Il consigliere comunale di Termoli Alberto Montano, in una nota ha definito “attacchè del sindaco”, il collega Gianmarco Guazzo, responsabile dell’ufficio stampa dell’ente. Dai toni si capisce che non si tratta di un complimento e quindi si resta increduli di come la politica scenda a livelli così bassi, da sfociare nel disprezzo e nella gratuità. Guazzo, come tutti giornalisti che svolgono funzioni negli uffici stampa non sono servi, ma colleghi che svolgono l’attività professionale in una  istituzione pubblica, con senso del dovere, trasparenza e professionalità in base ad una legge dello Stato. Con la speranza che i toni della dialettica politica non travalichino più il rispetto tra le persone, mi aspetto che l’uomo e il professionista perbene qual è il dottor Montano faccia le proprie scuse a Gianmarco Guazzo.
Asm Molise  

L’ex-Sindaco di Termoli e Consigliere Comunale di Opposizione Alberto Montano risponde al presidente dell’associazione della stampa del Molise, Giuseppe Di Pietro, che in un comunicato gli ha chiesto di formulare le scuse per una presunta offesa a Guazzo, l’addetto stampa del Comune di Termoli, indicato come “l’attachè del Sindaco”.

“C’è da essere veramente sorpresi dall’intervento del dott. Giuseppe Di Pietro che in qualità di Presidente dell’Associazione della Stampa del Molise ha ritenuto di fare una difesa di ufficio dell’addetto stampa del Comune di Termoli. A suo dire Guazzo si sarebbe offeso per essere stato da me indicato in una nota come “attachè del Sindaco”. Addirittura il dott. Di Pietro parla di disprezzo e gratuità nella presunta offesa arrecata!

È probabile che l’impeto sindacale del buon Presidente lo abbia un po’ confuso sul significato del termine “attacchè”, vocabolo francese di uso comune anche in italiano, che su qualsiasi dizionario della nostra lingua viene chiaramente tradotto come “addetto”. “Attacchè” è infatti, nel linguaggio diplomatico, semplicemente l’addetto a qualcosa negli uffici delle ambasciate o dei consolati. Esiste ad esempio “l’attacchè alla cultura”, “l’attachè economico” e così via. Semplicemente Guazzo, addetto stampa del Comune, è e rimarrà un “attacchè del Sindaco”. Se proprio vogliamo essere precisi egli è “l’attachè alla comunicazione istituzionale incaricato dal Sindaco”. Ciò considerato assicuro al dott. Di Pietro, salutandolo, che non è, non è mai stata, né sarà mai, mia abitudine arrecare offesa personale ad alcuno anche nei momenti più forti dello scontro politico.”

Dott. Alberto Montano
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