Quest’anno però è molto diverso, senza il suono dell’ultima campanella, i saluti finali, le urla di gioia, gli abbracci, i baci e le lacrime.

TERMOLI – “Mamma sono triste perché non ho potuto riabbracciare i miei compagni di classe e le mie maestre”. Ecco il mio pensiero va oggi a tutti quei ragazzi e bambini che, come mia figlia, stanno ultimando il loro ciclo di studi.

Quest’anno però è molto diverso. Si, perché per ogni “fine” c’è il bisogno di “elaborare” e nel vostro caso sono mancati il suono dell’ultima campanella, i saluti finali, le urla di gioia, gli abbracci, i baci, le lacrime.

C’è un po’ di amarezza, lo so, ma voi saprete superarlo alla grande!

Minella D’Addetta

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