TERMOLI – «Consiglio Comunale lampo quello che si è svolto ieri sera. L’amaro in bocca ce lo abbiamo, non solo per noi che ormai siamo abituati a questo modo di fare della maggioranza, ma soprattutto per i cittadini. Carta conosciuta. L’arma della mozione d’ordine è ormai la preferita, così non si discute nulla e si rimanda.
Tattica utilizzata più e più volte per poi apparecchiare la tavola e dire la prossima volta :”Mozione superata”. Tattica usata con la mozione sul registro tumori rinviata in discussione in VI commissione dove oltre a non discuterla ancora (ed è passato un anno), con ben 33 sedute si discute ancora di regolamento sugli animali d’affezione.
Ed ogni commissione costa quasi 30 euro a cranio tra componenti e capigruppo. Ma paga pantalone, ossia i cittadini. Se per piantare un albero gratis dobbiamo fare commissioni a pagamento, ANCHE NO!
Ma il top si è raggiunto con la risposta che il Sindaco ha dato all’interpellanza da noi presentata sulla questione RFI e barriere. Un tema caldo alla cittadinanza che merita non solo attenzione ma studio e lavoro per trovare la giusta soluzione. Parliamo del NODO di Termoli, del raddoppio ferroviario e delle barriere previste lungo il tratto coinvolto dal raddoppio in quel di Termoli che ha visto comitati e privati cittadini come noi battersi, battere i pugni e far sentire la propria voce a tutti i livelli.
Ebbene, sul punto, ora che l’opera è commissariata su nostre semplici domande in merito al Nodo di Termoli su cui ci sono delibere di giunta e di consiglio comunali, domande semplici e concise, ossia:
I sottoscritti consiglieri, interpellano il Sindaco di Termoli e l’assessore competente per conoscere se sono intercorsi degli accordi, delle intese o se sono stati stilati dei protocolli tra il Comune, RFI e le altre parti interessate in merito alla questione della “Sistemazione del Nodo ferroviario di Termoli”.
Per conoscere se sono intercorsi degli accordi, delle intese o se sono stati stilati dei protocolli tra il Comune, RFI e le altre parti interessate in merito alla questione “Barriere”
Se la risposta a una o a entrambe le precedenti domande è affermativa, chiedono di conoscere il contenuto di tali accordi /intese o protocolli e la data di stipula.
In caso di risposta negativa, chiedono di conoscerne le motivazioni e quali sono i progetti e le azioni che il Comune di Termoli in persona del Sindaco, intende intraprendere.
Il Sindaco di Termoli risponde così:
“Ad oggi non ci sono elementi nuovi né se non quello che noi come Comune abbiano fatto le giuste osservazioni contrarie al cosiddetto progetto di raddoppio però sappiamo che da notizie di stampa leggiamo che è stato fatto un commissariamento che questo progetto comunque ancora non ottiene nessuna autorizzazione e pertanto in riferimento a questa interpellanza non possiamo che aggiornarci quando ci saranno elementi utili”.
Nessuna risposta. Nessun chiarimento. Con questo atteggiamento non veniamo penalizzati noi consiglieri, che faremo accesso agli atti e continueremo la nostra battaglia, ma i cittadini tutti che non vengono messi nella condizione di sapere come stanno le cose. Non sarà il silenzio a fermarci».
I consiglieri comunali di Termoli del Movimento 5 Stelle
