TERMOLI _ Considerato che di recente l’Italia ha firmato un accordo con la Francia per l’acquisto di tecnologie nucleari necessarie all’installazione di quattro impianti sul territorio nazionale. Visto che in un vecchio piano tornato alla ribalta, dopo questa scelta, Termoli era ed è ancora indicato quale luogo adatto all’installazione di dette centrali nucleari. Dato che sul piano degli impianti industriali con forti rischi ambientali la nostra città ha già dato il suo contributo alla nazione. Considerato che sul nostro territorio già sono installate ben 3 centrali di produzione di energia elettrica sia da combustibili fossili che da biomasse con una grande sovracapacità produttiva rispetto ai consumi del nostro territorio.

Vista anche la scarsa scarsa convenienza economica della produzione di energia elettrica da fonte nucleare che ha bloccato in tutti i paesi occidentali le nuove installazioni di centrali nucleari quegli stati clhe hanno erogato forti contributi pubblici per accollarsi una parte dei costi totali di costruzione, esercizio e dismissione, rilevato che a tutt’oggi in Italia non esiste un piano per la messa in sicurezza delle scorie nucleari ne è stato individuato alcun sito per lo stoccaggio definitivo dei materiali radioattivi di scatto con lunghissimo periodo (il decadimento ed anzi questi ultimi giacciono ancora all’interno dei siti delle vecchie centrali nucleari),

Il Consiglio Comunale di Termoli Considera la scelta di orientare il futuro energetico italiano verso una tonte non rinnovabile
– sbagliata ed antitetica rispetto al dovere di garantire er, territorio pulito e vivibile alle future generazioni 
–  economicamente e strategicamente ingiustificata visti i costi ed il progressivo esaurimento delle miniere di uranio,

Ribadisce la sua assoluta contrarietà all’installazione sia sul territorio nazionale nonché sul ‘territorio comunale di ulteriori impianti potenzialmente nocivi per la salute e per l’ambiente quaili centrali nucleari, depositi di scorie radioattive, impianti di rigassificazione, impianti di produzione di energia tramite incenerimento dei rifiuti e consimili

Richiede al Sindaco ed alla Giunta di rendere immediatamente visibile la volontà dell’istituzione comunale e quindi di tutta la comunità cittadina mediante la celere apposizione agli ingressi cittadini di appositi cartelli esplicativi che rendano palesemente visibili a chiunque arrivi nella nostra città, tali orientamenti

Auspica
l’immediato avvio di un massiccio piano di investimenti nazionale per l’installazione di tanti micm-impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili che contribuiscano a rendere l’italia e le singole comunità locali veramente indipendenti dall’imposizione di qualsiasi forma di combustibuli.  

                                                                                                                                                              I Consiglieri Comunali

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