CAMPOBASSO _ Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha consegnato, in mattinata, ai responsabili di “Dietologia e Nutrizione Clinica” e di “Anestesia e Rianimazione” del Presidio Ospedaliero “A. Cardarelli” di Campobasso, il “Premio Internazionale per la Terapia nutrizionale artificiale dei pazienti critici”.

Il Presidente Iorio ha espresso ai Direttori dell’“Unità Operativa Complessa di Dietologia e Nutrizione Clinica” e di “Anestesia e Rianimazione”, rispettivamente il dott. Sergio Pastò e il dott. Giovanni Di Iorio, i complimenti per il riconoscimento attribuito dal Clinical Evolution Research Unit del Kingston General Hospital Canada e dal Research Center, Department of Epidemiology & Preventive Medicine Monash Università di Melbourne Australia, coordinatori internazionali del progetto, per l’elevato livello qualitativo della terapia nutrizionale artificiale dei pazienti critici ricoverati nei reparti di terapia intensiva e per il brillante e prestigioso posizionamento raggiunto a livello internazionale.

“Questo riconoscimento – ha detto Iorio – testimonia la qualità del nostro Sistema Sanitario e l’elevata professionalità di chi in esso opera. Allo stesso tempo questa onorificenza ci impegna a fare sempre meglio e ad offrire prestazioni sempre più efficaci ai cittadini-utenti per soddisfare le loro esigenze ”. All’incontro erano presenti anche il Direttore dell’Asrem, Sergio Florio, i due Parlamentari, Sen. Ulisse Di Giacomo e Sen. Sabrina De Camillis e l’Assessore alle Politiche Sociali, Angela Fusco Perrella.

Scheda tecnica del progetto:

Migliorare la Terapia Nutrizionale nel Paziente Critico: Un Progetto Internazionale di Miglioramento della Qualità. Nel 2007 due Unità Operative del Presidio Ospedaliero “A Cardarelli” di Campobasso (la U.O. di Dietologia e Nutrizione Clinica diretta dal dott. Sergio Pastò, e la U.O. di Anestesia e Rianimazione diretta dal dott. Giovanni Di Iorio) sono state invitate a partecipare ad una indagine internazionale denominata: Improving the Practise of Nutrition Therapy in the Critically ill: An International Qualità Improvement Project (Migliorare la Terapia Nutrizionale nel Paziente Critico: Un Progetto Internazionale di Miglioramento della Qualità), ideata, progettata e coordinata dalla Clinical Evaluation Research Unit del Kingston General Hospital, della città di Kingston in Canada, diretta dal noto medico e ricercatore Canadese D.K. Heyland.

L’obbiettivo dello studio, condotto dal 25 gennaio al 1 maggio 2007, è stato quello di valutare e confrontare, nelle diverse realtà nazionali, il livello qualitativo di uno dei trattamenti medici tra i più complessi ovvero la terapia nutrizionale artificiale dei pazienti critici ricoverati nei reparti di terapia intensiva. Hanno partecipato allo studio 156 Centri distribuiti tra Nord e Sud America, Europa, Australia ed Asia. I dati trasmessi da ciascuno dei Centri partecipanti (di cui 14 europei) sono stati elaborati e confrontati in modo del tutto indipendente dal Clinical Evaluation Research Unit canadese. Le performance di ogni centro sono state valutate adoperando come indicatore il grado di adesione e quindi di implementazione delle Linee Guida Internazionali esistenti in materia ed in particolare quelle Canadesi, considerate un riferimento mondiale per quanto attiene alla Nutrizione Artificiale in Terapia Intensiva.

I dati dello studio, elaborati dal centro di Coordinamento Canadese, sono stati raccolti in un report finale contenente le performance di ciascun centro e la graduatoria risultante dal loro confronto. I risultati finali sono stati di notevole rilievo e particolarmente lusinghieri in quanto certificano l’ altissimo livello di qualità raggiunto nel Centro Ospedaliero di Campobasso nel campo della nutrizione artificiale. In particolare, per quanto attiene ad alcuni parametri di valutazione, i livelli di performance raggiunte nelle U.O. dell’Ospedale Molisano sono risultati i migliori in assoluto tra i 156 centri che nel resto del mondo hanno partecipato.

Nel 2008 la U.O.C. di Dietologia e Nutrizione Clinica e la U.O.C. di Anestesia e Rianimazione del Presidio Ospedaliero “A Cardarelli” di Campobasso sono state di ancora una volta invitate a partecipare ad una nuova edizione dello studio, il cui coordinamento è stato affidato ANZIC Research Centre, Department of Epidemiology & Preventive Medicine Monash University, Melbourne, Australia. In quest’ultima edizione lo studio è stato ancor più meticoloso ed accurato ed ha visto coinvolti 167 Centri in tutto il Mondo. Anche questa volta l’ impegno e la professionalità degli operatori sanitari coinvolti nell’attuazione della nutrizione artificiale dei pazienti critici dell’Ospedale di Campobasso ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale. Infatti i dati di performance pongono il nostro entro al 1° posto in Europa ed al 3° nel Mondo subito dopo due prestigiosi ospedali quali L’ Auckland City Hospital di Auckland in Nuova Zelanda ed il Kingston General Hospital, Kingston, Canada.

A seguito del risultato ottenuto alle U.O.C di Dietologia e Nutrizione Clinica congiuntamente alla U.O.C. di Anestesia e Rianimazione del Presidio Ospedaliero “A Cardarelli” di Campobasso è stata conferita una targa dalla Organizzazione che a livello internazionale ha coordinato lo studio, nella quale, a certificazione dell’altissimo livello qualitativo da raggiunto, assegna loro 5 stelle quale massimo punteggio di qualità.

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