MACTErmoliTERMOLI – In qualità di, Direttore e Sovrintendente della galleria Civica di Termoli, tutte cariche attribuite per delibera comunale del 1977, passata al vaglio della Commissione regionale di Controllo e resa esecutiva, delibera mai revocata ad oggi, nonché di padre del premio Termoli, giunto alla sua 61 esima edizione, apprendo dai giornali locali e dai social che il detto premio è in pieno svolgimento.

Pertanto, porto all’attenzione degli appassionati d’arte e di tutti gli addetti ai lavori, nonché dei cittadini termolesi, che non vi è stata nessuna comunicazione al sottoscritto dall’attuale amministrazione, circa le modalità di svolgimento e di reclutamento degli artisti della 61 esima edizione del premio Termoli.

Inoltre nonostante sia il fondatore del Premio Termoli, avendolo condotto per circa sessant’anni seguendo linee precise di sviluppo su basi artistiche che tendevano a testimoniare tutti gli sviluppi in essere negli anni della mia personale guida, ho aderito alle richieste rivoltemi dall’attuale amministrazione per la preparazione della 60 esima edizione, per la quale ho personalmente chiamato e interessato Bruno Corà onde poter dare prestigio a livello nazionale al premio Termoli, anche in quella circostanza ci sono state incomprensioni notevoli con gli amministratori.

Per quanto sopra, devo mio malgrado dissociarmi dalle decisioni prese sia in ordine alle scelte dell’amministrazione, sia alle scelte adoperate dagli attuali vertici organizzativi della 61 esima edizione del Premio Termoli, quest’ultimi legittimati da imprecisati provvedimenti.

Tale comunicazione, è volta esclusivamente ad evidenziare che nulla di ciò che è attualmente presente al detto premio è riconducibile al sottoscritto e che la pubblica amministrazione ha disatteso in modo ingiustificato delibere ancora vigenti.

Cordialità
Achille Pace
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