Recchiuti RallyMolisano
Il pilota termolese Gabriele Recchiuti
CAMPOBASSO – Il Team molisano 
GPR Sport, tirando le somme della 23ª edizione del Rally del Molise, conclusasi ieri sera, ha certamente di che essere soddisfatto per i risultati ottenuti dai propri piloti in gara. Anzitutto, la conquista della vittoria di classe in R2 da parte del pilota Meo Solitro, insieme al fido ed esperto navigatore Alberto Porzio, ulteriore conferma del talento del pilota viestano anche nelle terre molisane.


Il rally è partito con la prima prova “spettacolo” sul circuito cittadino (PS.1 “ACI MOLISE SHOW”- Trofeo Giuseppe Matteo, nei pressi del vecchio stadio di Campobasso, nella serata del 29 settembre intorno alle ore 20.30. Nella giornata successiva (domenica 30 settembre) si è entrati nel vivo della competizione con le vetture in viaggio verso le 3 prove speciali successive (PS.2 “BUSSO”, PS.3 “BOSCO MACERE” e PS.4 “CASTELPETROSO”), dove erano previsti 8 passaggi cronometrati (tre passaggi sulle PS.1 e PS.2, due passaggi sulla PS.3) e premiati gli equipaggi.
Merita una particolare menzione l’ottimo debutto del diciottenne pilota termolese Gabriele Recchiuti (neopatentato da soli 15 giorni) che, a bordo di una Renault Clio Williams e navigato dal bravo Luigi Aliberto, si aggiudica la terza piazza della classe N3. Un esordio davvero promettente, assolutamente in linea con la filosofia della scuderia molisana, ovvero di offrire opportunità di affermazione alle nuove leve del motorsport. Seguiremo, dunque, con attenzione anche gli sviluppi futuri di questa nuova e giovane promessa del rally.
Anche l’equipaggio tutto ortonese del pilota Fabrizio Serafini, coadiuvato in abitacolo dalla copilota Sonia Tiberio, alla fine conclude la gara in assoluta scioltezza e senza grosse pretese, a bordo della Peugeot 106 targata DAMIANI Racing.
Unica nota dolente riguarda il pilota Sante Raduano, costretto al ritiro alla seconda Prova Speciale, per noie tecniche alla sua Ford Fiesta. La sfortuna pare davvero accanirsi ultimamente sul bravo pilota garganico e, purtroppo, sempre quando si trova posizionato con lusinghieri tempi in classifica. Peraltro, questa volta si è trovato in diretta e sportiva “competizione” col suo conterraneo e compagno di scuderia Solitro (entrambi in classe R2). Ma siamo comunque certi che nel prossimo futuro Raduano avrà occasione di riscattarsi alla grande.
Tirando le somme, possiamo dire che questo rally “casalingo” ha dato buone soddisfazioni al team molisano GPR, tecnicamente coadiuvato dal team abruzzese Damiani Racing, mentre nella factory già fervono i preparativi per nuove e sempre più ambiziose sfide.

Ufficio Stampa GPR Sport
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