Rischio nucleare a Termoli: il Governo risponde ad interrogazione Deputato Di Giuseppe

TERMOLI _ Il rischio di realizzazione di una centrale nuclerare a Termoli è stato al centro di una interrogazione parlamentare discussa oggi a Montecitorio dal Deputato dell’Idv Anita Di Giuseppe che ha chiesto, nel Question Time di oggi pomeriggio, al Ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito spiegazioni in merito ai siti italiani interessati dall’insediamento di un impianto a propulsione nucleare.
 
La Di Giuseppe ha elecanto, nell’interrogazione, la mappa delle probabili città dove potrebbe essere realizzata una centrale tra cui spicca la città di Termoli in Basso Molise. Sulla questione il Ministro Vito ha risposto citando la Legge Sviluppo che sancisce i criteri inerenti le centrali i cui decreti autorizzatori saranno discussi con le a

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utorità locali ed emessi solo previo accordo delle amministrazioni coinvolte. La risposta del Governo letta dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito che ha sottolineato come oggi sia presto per parlare di siti del nucleare che, in ogni caso, saranno individuati con l’accordo degli amministratori locali, ha visto l’intervento di replica del “leader” dell’Idv Antonio Di Pietro. Con veemenza, Di Pietro ha accusato il Governo di non dire la verità sulla vinceda.

In particolare Di Pietro ha contestato l’iter autorizzatorio della Legge di Sviluppo citata dal Ministro Vito ed ha sottolineato, tra l’altro, la contrarietà della popolazione italiana al nucleare con il referendum dell’87. Lo stesso ha invitato il Governo ad abbandonare il nucleare ed a rivolgersi all’energia solare, eolico, biomasse ed energie considerate pulite.