Non ha fatto eccezione, e non poteva essere diversamente, il cinema all’aperto organizzato dal Cineclub Kimera. Così il film previsto, l’israeliano “Walzer con Bashir”, sarà recuperato questa sera, con inizio alle ore 21,30. Con questo film inizia il grande fine settimana previsto dalla Associazione termolese, che proporrà un film per ogni sera fino a lunedì. Tra gli altri sono previsti dei veri e propri cult movie come “Gli Uccelli” del Maestro Hitchcock (che non si vede su grande schermo da almeno 30 anni) o l’altrettanto celebre “The Rocky Horror Picture Show”.
Il programma completo è comunque a disposizione presso il cortile della scuola “Principe di Piemonte / Oddo Bernacchia” tutte le sere dalle 20,00 in poi. I ragazzi del Kimera sono infatti lì per soddisfare ogni curiosità di natura cinematografica.
Per quel che riguarda la pellicola di stasera, invece, va sottolineato come sia vincitrice di un Golden Globe e sia stata anche candidata al premio Oscar. Si tratta di una riflessione sul conflitto israelo-arabo (definirlo solo ai palestinesi appare infatti riduttivo) operata dal regista Ari Folman. A seguito di una chiacchierata su un incubo ricorrente di un suo amico ex-commilitone ai tempi del Libano 1982, il regista scopre di non avere più ricordi di quel periodo, culminato nel massacro dei campi profughi di Chabra e Chatila.
Un forte atto di accusa nei confronti di Ariel Sharon, che si dice sapesse, e che forse ha addirittura approvato, il ricorso alla soluzione finale, evidentemente acquisendo una mentalità che un israeliano mai dovrebbe aver acquisito (se la Storia insegna qualcosa). Il film vuole essere un incentivo al recupero della memoria, soprattutto se scomoda, per ottenere, magari, dei risultati inferiori alla completa risoluzione del conflitto, ma non per questo meno significativi.
