Manifestazione con striscioni in stazione oggi a Termoli.
TERMOLI – Protesta di oltre 50 pendolari di Termoli e centri limitrofi per il taglio del regionale Termoli-Foggia delle 8.05. I manifestanti di buon’ora si sono recati in stazione per dire “no” alla cancellazione del collegamento ferroviario in programma dal prossimo 13 dicembre. A peggiorare la situazione, la mancata attivazione di un bus sostitutivo in grado di trasportare gli utenti a Foggia.
TERMOLI – Protesta di oltre 50 pendolari di Termoli e centri limitrofi per il taglio del regionale Termoli-Foggia delle 8.05. I manifestanti di buon’ora si sono recati in stazione per dire “no” alla cancellazione del collegamento ferroviario in programma dal prossimo 13 dicembre. A peggiorare la situazione, la mancata attivazione di un bus sostitutivo in grado di trasportare gli utenti a Foggia.
Una vicenda che ha scatenato le ire dei pendolari che, questa mattina, con striscioni e cartelli affissi vicino alla stazione, hanno manifestato il proprio dissenso, raccolto numerose firme che sono state consegnate poco dopo in Comune dove sono stati ricevuti dall’amministrazione comunale.
Il sindaco Angelo Sbrocca si farà portavoce della protesta con l’assessore regionale ai trasporti Pierpaolo Nagni. “Sono state tagliate tre corse importanti del mattino – hanno dichiarato gli utenti – per attivarne una alle ore 13 che non è chiaro a chi potrà essere utile. Abbiamo costituito un comitato di protesta e ci faremo sentire”. Altro disagio, secondo i manifestanti, lo vivranno i viaggiatori che arrivano da Pescara o da Vasto e che non troveranno più la coincidenza per Foggia.
