CapitaneriaPortoTermoliTERMOLI – “La comunità internazionale ha riconosciuto la Guardia costiera l’interfaccia del “Giardino di Gerusalemme”, credo che mortifichi la qualità dell’impegno di 10.500 uomini i quali quotidianamente offrono operosità, impegno e capacità. L’esigenza del dover fare, del dover agire, del dover sapere”. Lo ha detto oggi l’ammiraglio Felicio Angrisano, Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia Costiera, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Capitaneria di Porto a Termoli.
Ed io invito, ancora una volta, i giovani ad essere al servizio di questa comunità non solamente attraverso quella forma di capacità repressiva. E’ giusto demolire le condotte illecite però ma su quelle stesse condotte va costruito qualche cosa – ha proseguito Angrisano -. E’ facile demolire, il difficile è costruire. Allora io vi invito a costruire attraverso la volontà, attraverso la rinuncia, attraverso la capacità di fare un passo indietro quando al centro del tavolo c’è questo bene comune, questo bene collettivo. Questa è la storia del corpo, questa è la storia che mi ha sorretto 40 anni di servizio, tra un mese andrò via, in pensione, chiedendo scusa per gli errori che ho commesso, però guardate se li ho commessi cercando di fare del bene”.

L’ammiraglio, a conclusione del suo intervento si rivolge al Vescovo di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca per chiedere: “di scomodare San Basso affinchè ci illumini e guidi la vita di questi giorni, ne sorregga le scelte, ne fortifichi la gioventù dell’animo e, forte della visita del Papa a Napoli, che la madonna v’accompagni”.

La cerimonia ha visto la presenza della moglie del comandante in seconda Spagnolo, deceduto qualche anno addietro a causa di un infarto, i vertici delle autorità militari del Molise, il Presidente del consiglio regionale Vincenzo Niro che ha portato i saluti del Presidente della Regione Frattura, il Procuratore della Repubblica di Larino Ludovico Vaccaro e della Procura di Campobasso D’Alterio, i sindaci ed amministratori dei comuni della costa e delle Isole Tremiti, il Vescovo della Diocesi di Termoli-Larino Gianfranco De Luca che ha benedetto la nuova struttura.

Grande soddisfazione per il comandante del porto Antonio Nasti che, nel suo intervento, ha voluto ringraziare: “le donne e gli uomini che, con sacrificio, hanno lavorato per il raggiungimento di questo risultato”.

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