TERMOLI _ Termolesi “folgorati” dall’Uzbekistan. Il paese dell’Asia Centrale situato nell’antica culla formata dai fiumi Amu-Darya e Syr-Darya, la repubblica tra le più ricche di storia tra quelle presenti nel continente, ha letteralmente “stregato” giovani e famiglie della città che proprio in questo periodo sono partite alla scoperta di questo paese così poco battuto dai molisani almeno fino ad oggi. L’Uzbekistan, sconosciuto a molti residenti della costa, ha però conquistato soprattutto le giovani coppie, appassionate di archeologia e storia. Il Paese asiatico annovera alcune delle città più antiche del mondo, molti dei principali centri sulla “Via della Seta” battuta da Marco Polo e la maggior parte delle bellezze architettoniche dell’Asia centrale.

Ad affascinare in modo particolare è, sicuramente, Samarcanda, una delle città principali dove bazar e moschea sono talmente vicini da rendere quasi impalpabile il confine tra sacro e profano. Il mercato di Siab trabocca di abiti, cappelli e turbanti di ogni nazionalità. “Camminandovi si ha l’impressione che la macchina del tempo si sia messa in moto, e che i tempi d’oro della via della seta non siamo mai trascorsi” hanno commentato alcuni dei termolesi rientrati dalla vacanza. Un altro gruppo di circa 10 persone è in procinto di partire per raggiungere proprio la città di Samarcanda senza lasciarsi sfuggire nemmeno gli altri insediamenti storici presenti in Uzbekistan. Un tempo proprio nel paese asiatico centrale passò Alessandro il Grande.

Le maggiori attrazioni turistiche del paese oltre Samarcanda dove sono concentrati molto monumenti islamici, sono le città di Buchara e Khiva, tutte con splendidi insediamenti di arte islamica e dichiarate dall’Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La capitale Tashkent ha invece una fisionomia di città sovietica, simile a quella di molte capitali dell’Europa orientale. Oltre all’Uzbekistan, sicuramente mèta emergente tra le coppie del posto desiderose di conoscere nuovi luoghi storici, spicca anche il Nord Europa che sta avendo un grande ritorno sempre tra i termolesi. Stoccolma, sicuramente, è la tappa scelta da molti professionisti della città.

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