La partita certamente non ha annoiato visto la carrellata di gol che si sono susseguiti. Apre la danza delle marcature il Termoli con Scarpone, che sigla il vantaggio dopo pochi minuti dall’avvio, subito dopo è Dragone a riequilibrare il risultato sull’uno a uno. Arriva poi un autogol degli ospiti, da parte di Rossini, che con un retropassaggio beffa il proprio stesso portiere e manda in ancora in vantaggio gli adriatici. Questa volta tocca al bomber Fraraccio dello Spinete recuperare il gap e realizzare, soffiando in area la palla al portiere giallorosso Melfi. Ennesima parità: 2 a 2. Tutto da rifare per il Termoli.
A questo punto, arriva ancora un gol ad opera di Rossini, questa volta nella porta giusta portando così in vantaggio lo Spinete. Fortunatamente per i giallorossi, arriva il solido Polzella a riportare il risultato in parità con un bel diagonale, che batte Doganieri. Si va al riposo sul 3 a 3.
Nella ripresa la partita sembra ancora aperta, lo Spinete non demorde ma è comunque il Termoli a macinare gioco e ad avere le migliori occasioni da rete: gli ospiti si salvano e spesso in modo avventuroso. Da segnalare anche una bella traversa di Gagliano che rimbalza sulla linea di porta e fa gridare al gol lo stadio Cannarsa.
Come ormai succede regolarmente dall’inizio di questa stagione, le partite si decidono a tempo regolamentare scaduto, al 93′ arriva la conclusione a rete di Cornacchione dalla distanza che scavalca il portiere giallorosso e porta in vantaggio per 4 a 3 per gli ospiti.
Gli ultimissimi minuti sono un assedio disperato alla porta ospite e terminano con un palo di Polzella da calcio piazzato, un attimo prima che giunga fischio conclusivo. Il risultato resta sul 3 a 4 per gli ospiti e la beffa è servita per il Termoli.
Un paio di espulsioni e qualche piccola scaramuccia a fine partita, a causa del nervosismo, ma tutto ben contenuto e risoltosi civilmente.
Bisogna segnalare che oggi, entrambi i portieri, non sembravano particolarmente in stato di grazia, i gol, infatti, portano per gran parte la loro responsabilità. In particolare, il portiere giallorosso, che ci è parso davvero distratto, poco padrone dell’area e fragile nelle uscite. Analogo giudizio sul portiere ospite che però, nella ripresa, ha recuperato abbondantemente le sue colpe, sventando delle palle gol nettissime, che avrebbero certo cambiato il corso della partita.
Un vero peccato questa sconfitta a tre giornate dalla fine del campionato, poiché il Termoli ha giocato bene ed avrebbe meritato di più, sarebbero stati punti decisivi per agguantare anzitempo una tranquilla salvezza. La prossima settimana ci sarà la trasferta con il Vastogirardi, secondo in classifica, non sarà certo una passeggiata in montagna e ci sarà anche lì da soffrire.
