Visto l’impossibilità da parte dell’ istituto autonomo case popolari di far fronte alle numerose richieste di emergenza abitativa. • Ritenuto che sia vitale il perseguimento di politiche attive: acquisizione di alloggi in proprietà comunale, reperimento di volumetrie adeguate o trasformate da destinare all’emergenza abitativa;
Considerata la volontà dell’amministrazione comunale in carica di attuare il programma di edilizia sociale previsto dalla Legge Regionale c.d. “Piano Casa” il Consiglio Comunale propone:
– che in sede di accordo di programma per la realizzazione dell’edilizia sociale, così come previsto dalla Legge Regionale, siano considerati progetti di realizzazione prioritari, i programmi di intervento, che garantiranno nel più breve tempo possibile, la realizzazione di una percentuale di alloggi da cedere gratuitamente al comune e finalizzati all’emergenza abitativa.
– Il numero degli alloggi non andranno ad incidere sull’indice del Fabbisogno Abitativo già deliberato e che il costo di costruzione per la parte riferita a tali alloggi non dovrà essere corrisposto al comune. – I suddetti alloggi entreranno a far parte del patrimonio comunale, consentendo così al comune di dare risposte concrete e definitive al problema del “social housing”
I Consiglieri, Francesco Roberti,Bruno Verini, Alberto Montano, Agostino De Fenza, Francesco Rinaldi, Timoteo Fabrizio, Antonio Paparella, Annibale Ciarniello