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Antonio De Michele
TERMOLI _ Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i primi due dipendenti dell’Asrem di Termoli-Larino indagati dai Nas per assenteismo, interrogati ieri mattina dal Gip del Tribunale frentano. Si tratta di un medico e di un impiegato amministrativo difesi dal penalista Antonio De Michele. Altre 3 persone sono state ascoltate durante il pomeriggio: un medico, un infermiere ed un operatore degli uffici dell’azienda sanitaria. Il primo ha risposto al giudice sottolineando di essere un operatore sanitario tirocinante per cui non c’era l’obbligo di timbrare il cartellino così come di rispettare orari d’ufficio. Per la posizione del professionista, il difensore ha presentato una memoria mentre il paramedico ha preferito restare in silenzio.

Per gli inquirenti larinesi, tutti sono stati «beccati» negli orari d’ufficio a fare faccende personali come la spesa al supermercato ed altre commissioni.

Comportamenti poco edificanti per dipendenti pubblici, considerando che avrebbero dovuto essere in servizio. Complessivamente sono 52 i dipendenti dell’Azienda sanitaria iscritti sul registro degli indagati dai Carabinieri di Campobasso per assenteismo, truffa, falso e peculato. Gli interrogatori, iniziati ieri, proseguiranno fino ad i primi di maggio.

L’inchiesta «scottante» sull’assenteismo è tuttora in corso e potrebbero essere iscritte altre persone. I militari si sono avvalsi di telecamere nascoste, intercettazioni ambientali e telefoniche, pedinamenti per scoprire l’andazzo all’interno dell’azienda sanitaria di Termoli. Molti dipendenti sono stati sorpresi in spiaggia durante l’orario di lavoro, a portare a spasso il cane, dal parrucchiere, al bar con gli amici. Per loro i nodi sono venuti al pettine. Ora, dovranno chiarire le motivazioni del loro comportamento con il Gip frentano ed in ogni caso rischiano di essere sospesi per diversi mesi vista la richiesta di decreti interdittivi presentata dai Nas. Ma i «dolori» più grossi per loro arrivano dal decreto Brunetta che preve il licenziamento per i dipendenti assenteisti. Dunque non se la passeranno troppo bene coloro che erano abituati a svolgere le proprie mansioni personali a scapito del lavoro in ufficio.

14 Commenti

  1. assenteisti
    non ci sono scuse ne alibi per giustificare tali atteggiamenti anche perchè tutti sapevano soprattutto i poveri cittadini che aspettavano invano ore pur di avere una piccola risposta adesso che è venuta fuori cio che tutti sapevano licenziamenti in tronco per tutti e mo basta

  2. piazza pulita
    Da una parte vorrei che tutti pagassero tutto. Poi penso al nostro Dr. Giancarlo Totaro. Chissà qual’è la sua posizione. Non voglio credere che anche lui sia responsabile di qualcosa. Troppo gentile, una persona troppo a modo per subire questa prova. Chi ne sa qualcosa? O, magari perché non scrive lui stesso qualcosa, ne saremmo grati, in fondo le accuse sono abbastanza leggere.

  3. malasanità=malagiustizia
    La giustizia perchè non ha indagato a 360 gradi? Perchè non indaga sugli e infermieri imboscati , che vengono sottratti all’assistenza dei poveri malati, creando carenza di personale, e premiati dietro scrivanie o in ambulatori già pletorici solo perchè sponsorizzati da politici per scambio di voti. Che dire poi dei portantini dell’ospedale sempre meno in corsia e di più in posti di favore. Tutto questo è sotto gli occhi di tutti , meno delle forze dell’ordine che, chissà perchè, non vogliono indagare? Questo deve far riflettere e non gioire perchè vengono beccati solo i piccoli.Questa non è giustizia!

  4. indagare i vertici
    Sconcerta il modo di indagine fatta all’ASREM , perchè colpisce solo i pesci piccoli ma non i vertici che permettono tali irregolarità e imboscamenti degli infermieri e portantini comportando vistosi danni ai malati. Tutto questo solo per rispondere ai comandi dei politici che si intromettono nella gestione dell’ospedale per prendere voti. PERCHè NON SI è INDAGATO DURANTE LE CAMPAGNE ELETTORALI , SPECIE L’ULTIMA, DOVE SON SUCCESSE PORCHERIE.CHISSà PERCHè NON SI INDAGA IN TALE DIREZIONE?

  5. Non è un reato se un infermiere invece di stare in corsia sta al poliambulatorio. Può semmai essere un privilegiato, ma il suo orario di lavoro deve farlo comunque. Quello che deve venire fuori sono gli straordinari, gli incentivi i premi produttività distribuiti a iosa ma questo è compito della finanza a cui comunque sono già state consegnate delibere anomale…bisogna aspettare con pazienza…

  6. x zorro
    Infatti che ci fa una caposala nell’ufficio formazione del personale visto che le richieste di comando vengono inviate direttamente all’ufficio di Campobasso? Bisogna ringraziare il popolare liberale…

  7. è invece reato imboscare infermieri e portantini
    E’invece reato se un infermiere viene sottratto alla corsia del reparto , ove ha il dovere di assistere i malati( compito per cui è stato assunto ), e viene imboscato, dietro sua richiesta e tramite intercessione e il volere del politico di turno, che ne tra un vantaggio elettorale = scambio di voto,e viene messo in poliambulatori ( dove pullulano già in tanti, e perchè proprio lui al posto di un altro). Tutto questo crea carenza di personale , dimendicando che in tale caso di necessità la priorità eè assistere i pazienti delle corsie di Ospedale e non essere dirottati in poliambulatori o peggio ancora negli uffici dietro le scrivanie. Perchè la magistratura non indaga su tale imboscamento di personale che configura un chiaro reato in quanto comporta compromissione della salute dei pazienti.Il fenomeno è dilagante , ed è sotto gli occhi di tutti specie dei poveri utenti malati che subiscono tale deprecabile malcostume ( solo la magistratura e le forze dell’ordine vogliono essere chiechi, chissà perchè?)

  8. indagate bene su tante altre cose
    E’ assolutamente un REATO se un infermiere viene tolto dalla corsia per cui è stato assunto e inviato , dietro sua richiesta con l’appoggio del politicante di turno,in poliambulatorio ( specie se a Montenero dove notoriamente sono in tanti e guarda caso tutti con residenza attaccata all’ambulatori)o dietro le scrivanie a dilettarsi con il computer. Pensate che questi causano carenza di personale nelle corsie e danneggiano i malati cui viene a mancare l’assistenza. Come giudicate voi quando dal privilegio per alcuni viene causato danno ai pazienti? è strano come la magistratura non indaghi su questo e su tante altre cose a tutti noti.

  9. che c’entra il popolare liberale
    sono da vari anni che il popolare liberale è fuori dalla stanza dei bottoni, la caposala cui fa riferimento timoteo è stata messa alcuni anni fà all’ufficio formazione da un altro personaggio politico che assume ancora una carica istituzionale alla regione .solo successivamente tale caposala è passata nello schieramento del popolare liberale, quindi questo non c’entra proprio, questa caposala se gli attuali politici vogliono potrebbero sempre toglierla.

  10. indagate , indagate SUGLI IMBOSCATI
    A proposito degli infermieri imboscati sapete cosa ci fanno , in un momento di evidente e grave carenza di infermieri nelle corsie dei reparti dell’Ospedale,addirittura i 2 infermieri nell’ufficio infermieristico del … Questi oltre a pestarsi i piedi ricoprono posti che non spetta a loro ricoprire. Quale politicante li protegge? Inoltre le forze dell’ordine , oltre ad aver indagato i 52 piccoli dipendenti, hanno mai verificato se il …, che vuole ricoprire entrambi i posti,durante il il tempo che risulta marcato in ospedale , che non c’è mai, è invece al …? E’ proprio vero che la legge non è uguale per tutti.

  11. perchè non si indaga anche altrove
    PERCHè LA MAGISTRATURA NON INDAGA ANCHE ALTROVE, DIVENTA UNA ESASPERAZIONE INDAGARE SOLO SULL’ASREM di Termoli,i Nas e i magistrati indagasssero pure al Comune e alla Scuola pubblica, sapete quante nefandezze troverebbero ( evidentemente non vogliono, chissà perchè). Non è giusto che solo noi 52 veniamo messi alla berlina mediatica e sottoposti a processi penali: è giusto che ci siano professori che insegnino i propri nipoti pur essendoci molte sezioni e addirittura si mettano nella commissione dell’esame di maturità con la complicità dei superiori… è giusto che si faccia la caccia agli evasori quando gli insegnanti raddoppiano e triplicano gli stipendi con le ripetizioni private in nero ( tutti lo sanno compresi le forze dell’ordine.finanza e nas ma ignorano : perchè? ) Allora bisogna meditare e riflettere e concludere che c’è una forte ingiustizia e bisognerebbe indagare proprio su queste forze dell’ordine che non fanno il proprio dovere .

  12. x chirezza
    Sì un politico che ha avuto un problema all’orecchio.C’è anche da dire che la caposala doveva lasciare il posto ad un’altra quindi via lei e premio con posizione organizzativa. Ma organizzativa di cosa visto che nell’ufficio della formazione c’era solo lei, poi ci hanno collocato un’altra infermiera che si doveva riposare..giovane e carina con gli occhi azzurri ed ora indagata come assenteista. Meditate gente …meditate

  13. per uno dei 52
    troppo comodo giustificare il proprio comportamento illecito e irragionevole dicendo di guardare altrove. avresti dovuto chiedere scusa a tutti e poi, forse, potere parlare di altre realtà. ciò non toglie che vadano controllate anche altre sitauzioni e che presto succederà perchè noi cittadini onesti siamo stufi dei soliti furbetti del quartierino. io le tasse le pago e il tuo stipendio è pagato anche da me.

  14. Dipendenti
    Nel mirino dei NAS, le persone accusate di assenteismo sono 52, con una inagine mirata sarebbe particolarmente alto il numero di infermieri, di Coordinatori, tecnici, amministrativi e anche medici “imboscati” che anziché essere impiegati nelle corsie degli ospedali o meglio a servizio dei pazienti/utenti“ svolgono mansioni differenti, o nessun lavoro, rispetto a quelle per le quali sono stati assunti”.Bisognerebbe presentare una denuncia scritta per i dipendenti “fannulloni”, con la lista dei nomi e uffici assegnati, registrare con video una loro giornta di LAVORO !!!!!!! gli stipendi vengono pagati con le tasse e i sacrifici di tutti. E’ una vergogna vederli girare a vuoto,…