ROMA _ “Ministro, lei sa più e meglio di me cosa è successo in Molise. Il presidente della Regione, Michele Iorio, non è più in carica perché le elezioni sono state annullate per irregolarità. Nel frattempo, è ancora commissario ad acta per poter svolgere le stesse attività che non può più fare da governatore”.
Lo ha affermato il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, illustrando un’interrogazione al ministro Balduzzi durante il question time alla Camera dei Deputati. “Lei sa che la Regione Molise è in stato fallimentare proprio perché Iorio ha amministrato male i soldi e le spese della Sanità. Così come sa che la Ragioneria generale dello Stato e tutti gli organi preposti all’accertamento tecnico hanno evidenziato un’assoluta inadeguatezza delle attività svolte da Iorio. Per questo, abbiamo chiesto più volte di rimuoverlo. Signor ministro, non si può più aspettare: deve soltanto decidere se vuole assumersi la responsabilità di liberare il Molise da una persona che sta rovinando le finanze della Regione o se ne vuole rimanere silenziosamente complice”.
“Abbiamo un governatore – ha sottolineato ancora Di Pietro nella sua controreplica al ministro – che non ha fatto il suo dovere e ha mandato in fallimento le finanze del Molise. Pertanto, il governo ha nominato un commissario che rimettesse a posto i conti e individuasse il responsabile del disastro. Ma questo commissario nominato è lo stesso Iorio. Invece di rimuoverlo da presidente e da commissario alla Sanità, l’esecutivo ora nomina un altro commissario ad Acta. Mi auguro non sia ancora una volta Iorio. Prendo atto però che entro venerdì avremo in Molise un commissario ad Acta, che non è un collaboratore di Iorio, ma una persona che risponde a lei. Bene, sappia ministro che questo commissario sarà controllato dall’IdV affinché risponda a lei e non a Iorio”.