“Ventisei anni fa, venne ai giovani l‘idea di trasfigurare questo scenario così caratteristico _ ha dichiarato Vincenzo Di Sabato, presidente di un’associazione culturale del paese _, in Betlem, in un lembo di Galilea per il tempo di Natale. Nacque uno dei primi presepi viventi nel Molise. Sicché, nella rincorsa di scalini, casupole, in un labirinto di vicoli e di piazzoli, a Piedicastello, da allora, sotto un brulicare di stelle, si rinnova ogni anno il rito della natività“.
Anche quest’anno l’iniziativa è stata riproposta visto anche il grande seguito che ha ottenuto in questi anni.