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La Rotonda delle Paranze al porto di TermoliTERMOLI – Il consigliere comunale e capogruppo dell’Udc Vincenzo Aufiero, al fine di fugare possibili equivoci sui costi di realizzazione della rotonda del porto, interviene per chiarire i dettagli relativi a quest’opera. “La rotonda del portospiega Aufierooltre a costituire un’opera di miglioramento del traffico veicolare in entrata ed uscita dallo scalo marittimo termolese, rappresenta un importante biglietto da visita per i numerosi turisti che vi transitano per andare alle isole Tremiti.

La scelta di realizzare all’interno della rotatoria, quindi, un’opera che riconduce alle antiche tradizioni delle paranze termolesi, apre una finestra considerevole sulla storia di questa città. In qualità di consigliere comunale e nell’ambito della mia quotidiana opera di verifica e riscontro delle spese comunali, finalizzata al perseguimento del massimo risparmio possibile per la comunità, mi corre l’obbligo di evidenziare che i costi di realizzazione della rotonda del porto non incidono in alcun modo sulle tasche dei cittadini termolesi. I lavori per la rotonda, infatti, rientrano nell’ambito delle opere aggiuntive che la ditta aggiudicataria dell’appalto sulla gestione del verde pubblico ha inserito, senza alcun aggravio di spesa rispetto agli anni precedenti, all’atto della partecipazione al bando.

Il cartello lavori della Rotonda delle Paranze
Il cartello lavori Rotonda delle Paranze
L’Amministrazione comunale, quindi, non ha impegnato un solo euro della collettività termolese e non sottraendo alcuna risorsa ai servizi pubblici.

Approfitto di questa circostanza per informare inoltre che anche la rotonda in fase di realizzazione nei pressi del Centro Commerciale “Il Punto”, sarà realizzata con fondi compensativi della ditta Sorgenia e con un’integrazione minima da parte del Comune di Termoli. In aggiunta a ciò, sottolineo che anche i tre milioni e quattrocentomila euro destinati alla riqualificazione urbana del centro cittadino, alla scala a chiocciola e ad un tratto del lungomare nord, non sono prelevati da fondi comunali.

Il finanziamento è stato infatti ottenuto, grazie all’impegno di questa Amministrazione, e per il tramite della Regione Molise, dal Ministero competente come risultato di un’economia sulla realizzazione dell’Interporto comunale. Soldi che, se non fossero stati intercettati da questa Amministrazione, sarebbero tornati al Ministero o in alternativa, dietro la forte pressione dei rappresentanti del Consorzio industriale, sarebbero rimasti all’interno del Cosib stesso.

Solo la ferma volontà di questa Amministrazione ha permesso quindi di recuperare queste risorse finanziarie e di utilizzarle, per la prima volta dopo sessant’anni, per la riqualificazione del centro cittadino. Le voci che qualcuno tenta di far circolare tra i nostri concittadini sono quindi destituite di ogni fondamento: le opere pubbliche che stiamo realizzando sono finanziate con fondi dedicati, che non incidono in nessun modo sulle tasche dei cittadini termolesi. Ringrazio il sindaco, la giunta e il gruppo di maggioranza per la condivisione di questi obiettivi e per la visione univoca sulla programmazione e la realizzazione di opere che andranno ad esclusivo vantaggio di questa comunità”.