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Il Termoli, dopo la quarta giornata, si attesta così in un lusinghiero terzo posto della classifica generale a 8 punti.

TERMOLI – Nella quarta giornata di campionato, lo stadio Cannarsa ospita il Roma City, squadra di livello, che vanta tra le sue fila anche l’ex fuoriclasse giallorosso Hernandez. Il Termoli, dal canto suo, non si lascia intimidire, forte della sua imbattibilità e scende in campo intenzionato a portare a casa il bottino pieno.

Purtroppo, l’allenatore Massimo Carnevale dovrà dare indicazioni alla sua squadra dagli spalti della tribuna (coadiuvato dal vice Antonello Spagnuolo in panchina), a causa dell’espulsione subita un paio di settimane fa, nella rocambolesca partita contro gli aquilani, che agguantano il pareggio al novantesimo grazie ad un rigore “fantasma” inspiegabilmente assegnato contro la compagine adriatica. Ma questa è ormai acqua passata.

Il primo tempo vede un Termoli più vivace, che si spinge subito avanti alla ricerca del gol, schierato con le due solide punte: Barone e Puntoriere. È proprio Barone, al 10’ minuto, ad avere l’occasione migliore per il Termoli, quando su cross di Tribelli, in area schiaccia di testa, ma il portiere romano Matei riesce a deviare miracolosamente la sfera.
Dopo pochi minuti, è sempre lo stesso Barone che in area, su cross di Barchi, manca di un soffio il pallone respinto maldestramente da un difensore del Roma City.

In questo primo tempo, il Roma City non impensierisce più di tanto la retroguardia termolese. Da segnalare alla mezz’ora un’insidiosa punizione dal limite dell’area di Piccioni, che sfiora il palo a sinistra dell’estremo difensore termolese Palombo.
Ma è ancora il Termoli a rendersi pericoloso al 40’ su azione di rimessa da centrocampo, con Barone che lancia Puntorieri a rete, dal limite dell’area sferra un diagonale teso in porta, ma il bravo Matei si stende e respinge, negando ancora un vantaggio sin qui certamente meritato dalla compagine di casa.

La ripresa vede inizialmente gli ospiti del Roma City più intraprendenti e si affacciano a più riprese nei pressi della porta del bravo Palombo, ma le azioni restano inconcludenti e le sparute conclusioni fuori misura. I ritmi di gioco poi si affievoliscono. Bisogna attendere gli ultimi dieci minuti per vedere un po’ di reattività in campo. L’ingresso di Galdean, Cancello e Cannavaro (che rilevano Colarelli, Puntoriere e Barone) rinverdisce il centroattacco termolese, che prende d’assedio la porta del Roma City.

Ci prova prima Galdean dal limite dell’area, ma il suo tiro manca di misura la porta. Al 40’ è il roccioso centrale Hutsol che da oltre 30 metri spara una cannonata verso la porta di Matei, la sfera piega le mani del portiere romano e la palla per un soffio non entra in porta.
È il preludio al gol, che arriva in pieno recupero, Cancello entra in area e serve dietro l’accorrente Cannavaro che di potenza tira a rete, Matei non trattiene e la palla supera la linea di porta. Il Termoli marca così il proprio gol partita e si aggiudica la vittoria.

Vittoria del Termoli certamente meritata, anche se va detto che il Roma City non ha affatto demeritato, ben sistemato in campo, ha interpretato nel giusto modo la partita. Ad un certo punto, era apparso chiaro che intendeva perseguire un comodo pareggio.

La squadra giallorossa ha invece saputo dimostrare carattere e ci ha creduto fino alla fine, questo ha premiato. Menzione per i bravi Cancello e Cannavale, calciatori che in più di qualche occasione hanno saputo dimostrare il loro valore in campo, oltre che all’esperto e generoso Barone, spina nel fianco delle difese avversarie. Idem dicasi per l’ottimo Puntoriere, forse ancora non nel pieno della forma fisica, dopo lo stop per problemi muscolari, ma la cui esperienza fa la differenza in campo.

Più delle individualità, però, vale il collettivo, quello fa la differenza in campo, e qui non possiamo che menzionare il bravissimo Mister Massimo Carnevale che evidentemente riesce a plasmare e valorizzare al massimo le risorse e le soggettività di cui dispone.

Il Termoli, dopo la quarta giornata, si attesta così in un lusinghiero terzo posto della classifica generale a 8 punti, insieme con la Samb, il Fossombrone e il Sora, svetta il Senigallia a 10 punti, seguito a 9 punti dal Chieti.

La prossima partita è in trasferta a Castelfidardo, squadra marchigiana che oggi transita in bassa classifica, ma assolutamente da non sottovalutare. Tuttavia, ormai sappiamo bene che questo Termoli affronterà ogni partita sempre con la giusta concentrazione e determinazione, e soprattutto, sempre per vincere.

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