Dalla parte di noi donne: un progetto volto a sensibilizzare le donne sulla prevenzione ginecologica. L’Azienda Sanitaria Regionale del Molise aderisce all’iniziativa per offrire visite ginecologiche gratuite il 13 novembre.
CAMPOBASSO – Prosegue con successo il progetto “Dalla parte di noi donne” promosso da Alfasigma, azienda farmaceutica italiana presente in Italia anche in ambito ginecologico con una linea di prodotti dedicati. Anche l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise aderisce al progetto per offrire visite ginecologiche gratuite mercoledì 13 novembre. L’iniziativa, a carattere nazionale e realizzata in collaborazione con enti locali, è volta a sensibilizzare la popolazione femminile sul tema della prevenzione ginecologica.
“Dalla parte di noi donne” nasce dalla consapevolezza che la prevenzione è fondamentale per la salute femminile; l’iniziativa è patrocinata dall’Associazione Ginecologi Universitari Italiani (AGUI), dalla Fondazione Onda ETS e da Federfarma e si svolgerà in diverse Aziende Sanitarie italiane, tra cui l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise.
“Il nostro intento va oltre la visita gratuita: desideriamo creare un momento in cui ogni donna possa riscoprire il valore della cura personale, con la consapevolezza di quanto la prevenzione sia determinante per la salute.” – dichiara il Dott. Giovanni Di Santo, Direttore Generale dell’’Azienda Sanitaria Regionale del Molise.
Accedendo alla piattaforma dallapartedinoidonne.it sarà possibile iscriversi e prenotare una visita ginecologica mercoledì 13 novembre presso:
- Ospedale San Timoteo di Termoli, Viale S. Francesco, 1, 86039 Termoli (CB), dalle 15.00 alle 18.00;
- Ospedale Cardarelli di Campobasso, Contrada Tappino, 86100 Campobasso (CB), dalle 9.00 alle 12.00;
- Ospedale Veneziale di Isernia, Via S. Ippolito, 1, 86170 Isernia (IS), dalle 9.00 alle 12.00.
Nel caso in cui i centri abbiano già raggiunto il limite massimo di iscrizioni, è possibile iscriversi a una lista di attesa, per essere ricontattati qualora si liberassero dei posti in un secondo momento.
Possono partecipare all’iniziativa le donne maggiorenni non in gravidanza, che non sono attualmente in cura da uno specialista per una patologia ginecologica cronica e non si sono sottoposte a una visita ginecologica negli ultimi 6 mesi.
