CAMPOBASSO _ Stamattina, presso l’aula di udienza del Tribunale di Campobasso, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto di un nomade 20enne del capoluogo, beccato dai Carabinieri di Bojano e Castropignano mentre intascava 150 euro che aveva appena estorto ad uno studente minorenne.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, dopo aver convalidato la legittimità dell’arresto operato dai militari, valutando la gravità dei fatti contestati dalla Procura della Repubblica di Campobasso, ha disposto nei confronti del giovane la misura cautelare della custodia presso il carcere di via Cavour, ove l’arrestato è stato subito riaccompagnato al termine dell’udienza.
Le indagini dei militari dell’Arma, ovviamente, continueranno soprattutto per verificare se l’estorsione subita dal giovane studente, sia un caso isolato o rappresenti una vicenda analoga a quella di altri giovani taglieggiati.
A tal proposito, infatti, l’occasione è propizia per invitare tutte le persone, soprattutto i più giovani, a segnalare e denunciare ai Carabinieri, o comunque anche ad altre Forze di Polizia, altri episodi estorsivi di cui sono stati vittime oppure di cui sono a conoscenza, proprio per comporre un fronte comune mediante il quale porre un solido argine ad un’attività illecita che sicuramente può segnare, negativamente, chi lo subisce, ed in particolar modo una persona in giovane età, vittima indifesa rispetto ad un reato così grave.
