CAMPOBASSO _ Nella primissima mattinata di oggi, forse approfittando del torpore che avvolgeva ancora la città, aveva deciso di razziare un bar in via Monsignor Bologna. Per fare ciò, infatti, aveva praticato un foro nella parete della struttura del locale e si era introdotto nell’esercizio commerciale per impossessarsi dei soldi contenuti nel registratore di cassa, un centinaio di euro, di alcune bottiglie di liquore ancora sigillate, di un paio di occhiali e di alcune confezioni di carte da gioco. Purtroppo per lui, però, all’uscita è “inciampato” in due Carabinieri a bordo di una gazzella del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Campobasso, che transitavano proprio in quella strada con gli occhi ben aperti.
I militari, avendo notato il giovane che fuoriusciva dal bar con movenze furtive, lo hanno subito bloccato. Immediatamente gli hanno rinvenuto addosso l’intera refurtiva che hanno compreso essere stata appena asportata dall’esercizio commerciale. Immediatamente il giovane, un pregiudicato 31enne residente nel capoluogo, è stato accompagnato presso la caserma di via Mazzini dove, al termine degli accertamenti del caso, è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato. Per lui la giornata si è conclusa in una cella della caserma dei Carabinieri, ove pernotterà in attesa del giudizio di convalida e della direttissima che si terrà nella mattinata del giorno di martedì 4 gennaio. La refurtiva rinvenuta dai Carabinieri, per l’ammontare di 250 euro circa, è stata immediatamente restituita al titolare del bar visitato dallo “sfortunato” pregiudicato.