L’isola ecologica in via Carlo Del Croix

TERMOLI – L’architetto Enzo Mancini ci ha inviato una nota preparata per l’Amministrazione e già sottoscritta da molti cittadini residenti alle vie Belvedere, Del Croix, Alfano e Pilla, per evitare la rimozione dell’isola ecologica, il cui unico effetto sarà quello di trasformare il belvedere di Termoli in un posto sporchissimo.

Al Sindaco Francesco Roberti e all’Assessore all’Ambiente Rita Colaci del Municipio di Termoli.

Noi sottoscritti, residenti in Termoli alle vie Belvedere, Carlo Del Croix, Alfano e Pilla, informati della intenzione di codesto Comune di far rimuovere l’isola ecologica di via Carlo Del Croix, chiediamo cortesemente di recedere da tale sciagurato proposito. L’isola ecologica che si intende rimuovere è stata allocata un paio di anni fa proprio perché la zona era sporca oltre l’immaginabile, finalmente offrendo una immagine di ordine e di igiene a questa che è la zona più bella della città. L’isola è stata accettata con plauso e soddisfazione non solo dai residenti ma anche da altri cittadini che vogliono vedere Termoli pulita e ordinata. Qualche problema di disservizio è rimasto a causa della periodicità degli svuotamenti, problema che tuttavia potrebbe essere facilmente risolto se l’isola venisse svuotata più spesso.

Ben sappiamo che il comportamento non sempre civile di alcune persone crea alla Ditta RIECO problemi per la raccolta, ma questo è dovuto al fatto che l’isola è ad oggi accessibile a tutti, indistintamente, vale a dire anche a persone che abitano in altre zone di Termoli. Persone che vengono in macchina a scaricare grandi sacchi di rifiuti, e in modo particolare plastica e indifferenziato. Questo problema può essere facilmente risolto riprogrammando il lettore ottico in modo da disabilitare i pass attualmente attivi (tessere sanitarie e schede universali), e fornendo solo ai residenti una scheda con codice specifico che consenta di accedere all’isola. Un telecontrollo consentirebbe poi di individuare eventuali comportamenti scorretti e sanzionare i responsabili.

Rileviamo che questa zonail Belvedere (nomina sunt consequentia rerum), è intensamente frequentata dai termolesi ma anche dai turisti, che si soffermano numerosi a godersi il panorama e fare foto. La via Carlo Del Croix è inoltre il percorso privilegiato dei turisti di passaggio che con i loro trolley vanno ad imbarcarsi per le isole Tremiti.

Ove si procedesse alla rimozione dell’isola ecologica si avrebbero i seguenti effetti negativi:

  1. La zona è estremamente ventosa e densamente popolata, con una serie di palazzi in cui abita qualche centinaio di famiglie con abitazioni anche al piano terra e/o rialzato, ragion per cui le decine di piccoli mastelli quotidianamente esposti verrebbero inevitabilmente sparpagliati dal vento un po’ dovunque, riversando il loro contenuto sulla pubblica via con l’immaginabile sozzura e la presenza continua di ratti, gatti, cani, scarafaggi, e chi più ne ha più ne metta;
  2. I mastelli appoggiati a terra sarebbero oggetto di continuo saccheggio da parte di gatti, ratti, etc.;
  3. Nella zona stazionano quotidianamente fino a tarda notte gruppi di ragazzi che, ovviamente infastiditi dal puzzo dei rifiuti, si libereranno dei mastelli gettandoli prevedibilmente oltre il parapetto della via del Croix, creando in tal modo una discarica alternativa e abusiva. Ricordiamo che circa tre anni fa una isola ecologica in legno fu data alle fiamme proprio da alcuni ragazzi (così si disse).

Questa nostra istanza, nello spirito di collaborazione con codesta Amministrazione, è fondata sul buon senso e sulla conoscenza dei problemi che si andrebbero a creare. Siamo pertanto certi che verrà presa nella giusta considerazione e verrà accolta.

Distinti saluti.

Cittadini residenti alle vie Belvedere, Carlo Del Croix, Alfano e Pilla

Articolo precedenteTermoli su “Borghi Magazine”, la prestigiosa rivista su arte e cultura dei territori
Articolo successivoOperazione “Mascarot”: sequestrate oltre 25mila mascherine FFP2 con certificazioni false e marchio CE contraffatto