TERMOLI _ Nel quadro del Piano di rilancio del settore bieticolo-saccarifero centro-meridionale che ruota attorno allo stabilimento di Termoli, lo scorso 15 febbraio è stato siglato un Accordo Interprofessionale tra le Associazioni bieticole (Anb, Cnb. Nuova Abi/Cast, Abm) e lo Zuccherificio del Molise S.p.A. che fissa un ulteriore aumento del prezzo di tutte le bietole che saranno conferite allo stabilimento di Termoli a partire dalla prossima campagna.
Un Accordo storico per il settore italiano, mutuato dall’esperienza francese, senza dubbio la più competitiva nel quadro saccarifero europeo, in quanto prevede una ulteriore integrazione al prezzo correlata all’andamento del prezzo dello zucchero sul mercato comunitario.
In pratica il prezzo bietola già definito nei differenti areali bieticoli potrà essere aumentato con un’integrazione a carico dello Zuccherificio pari al 40% della differenza tra il prezzo medio di mercato dello zucchero ed una soglia di 570 euro a tonnellata zucchero, da convertire ovviamente in euro tonnellata bietola a base 16° polarimetrici. Un apposita commissione istituita all’interno dell’Interprofessione bieticolo-saccarifera avrà il compito di rilevare i prezzi dello zucchero per l’elaborazione delle proposte applicative. È bene precisare che nessuna riduzione ai prezzi già stabiliti nei diversi areali bieticoli sarà applicata qualora il prezzo medio dello zucchero scendesse al di sotto della soglia stabilita.
Con l’Accordo siglato, la nuova Dirigenza dello Zuccherificio del Molise dà una ulteriore prova della ferma volontà, già pienamente espressa nel Piano industriale di rilancio, di assicurare una sicura prospettiva alla bieticoltura centro-meridionale che ha nello stabilimento di Termoli l’unico punto di riferimento. Le Associazioni bieticole, nel ribadire la validità delle iniziative previste dal Piano industriale della società, guardano all’Accordo sottoscritto come ad una innovativa e concreta risposta da parte dello Zuccherificio del Molise alle esigenze del mondo agricolo la cui redditività potrà aumentare, per la prima volta in Italia, qualora il prezzo dello zucchero nei prossimi mesi si attestasse ai livelli attuali.