TERMOLI _ Gli stabilimenti balneari si preparano allo sciopero che comportera’ la chiusura delle spiagge. Lo rende noto la Federazione italiana imprese balneari (Fiba) Confesercenti, che in un comunicato spiega come la ”dura presa di posizione della federazione” e’ stata presa ”rispetto all’inerzia e all’assenza di confronto con il Governo sul decreto legislativo – di presunta prossima emanazione – che regolera’ le concessioni demaniali turistiche”.
La giunta nazionale della federazione, riunitasi ieri a Roma, conferma lo stato di agitazione della categoria e propone una chiusura delle spiagge da effettuarsi entro la fine di luglio. L’obiettivo, si legge nella nota: ”e’ quello di organizzare una manifestazione su tutte le coste italiane, per un sabato, con la possibilita’ di una replica anche durante il mese di agosto. La federazione- conclude- concertera’, a breve, con le altre organizzazioni tempi e modi di attuazione della protesta”.