TERMOLI _ L’esperto di salvamento dovra’ essere sempre presente negli stabilimenti balneari della costa molisana e durante la pausa pranzo dovra’ essere comunque presente un assistente bagnante. E’ quanto prevede l’ordinanza balneare varata dalla Capitaneria di Porto di Termoli.
Per tutto il mese di maggio, i giorni lavorativi di giugno e dopo il 30 settembre, qualora i concessionari o i Comuni si avvalgano della facolta’ di aprire al pubblico ai soli fini elioterapici, gli stessi dovranno provvedere ad esporre presso le strutture e le spiagge libere, almeno tre cartelli con la dicitura: ”Attenzione balneazione non sicura per mancanza di servizio di salvataggio”.
Durante il periodo di apertura al pubblico fissato dalla Regione Molise dal 1 giugno al 15 settembre, deve essere attivo il salvataggio. Dal 1 al 30 giugno e dopo il 26 agosto dovra’ essere garantito almeno dalle 10.00 alle 14 e dalle 15 alle 19. Il sabato e festivi, nell’arco temporale 14/15, dovra’ essere presente un assistente bagnanti abilitato ogni 300 metri.
Dal 1 luglio al 31 agosto dovra’ essere garantito dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle ore 19:30. Nella pausa si dovra’ garantire una sorveglianza per settori, con almeno un assistente ogni 300 metri. Di tale situazione dovra’ essere dato avviso pubblico con apposito cartello.