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Illustrato atto di significazione presentato a 25 enti.
ComitatiNoTunnelTERMOLI – “Il voto consiliare non ha zittito per sempre i comitati referendari”. Così gli esponenti di “Termoli Decide” e “Partecipa Termoli” nel corso di una conferenza stampa, svoltasi oggi a Termoli, in cui sono stati illustrati i passaggi principali dell’atto di diffida inoltrato a 25 enti tra cui Anac, Ministro degli interni, Regione Molise, Corte dei Conti, Procura di Larino, Sovrintendenza ed altre autorità nazionali e locali.

Chi difende le istanze di un gruppo e non i cittadini non può essere definito sindaco – ha dichiarato Giulio Botteri per i comitati referendari -. L’avvocato Sbrocca sta difendendo anche bene le istanze del gruppo ma questo non ci fermerà e la lotta fatta di democrazia ed educazione continua e permetterà alla cittadinanza di essere più attenta e saggia”.

Per quanto riguarda le criticità emerse nel progetto di realizzazione del tunnel, sono stati sottolineati una serie di elementi contenuti nell’atto di significazione predisposto dall’avvocato Colalillo per conto dei comitati: Anomalie riguardo agli incarichi assegnati, alle osservazioni della commissione di aggiudicazione della gara, aspetti urbanistici, paesaggistici ed ambientali. È’ necessaria, inoltre, una variante al prg con una Vas ed una Via”. Un primo incontro è stato condotto dagli esponenti delle due associazioni con la Capitaneria di porto che ha focalizzato l’attenzione sugli aspetti inerenti la viabilità dello scalo contenuti nel progetto del passante. “Abbiamo chiesto incontri ed audizioni alla Regione Molise, al presidente Frattura, alla Sovrintendenza per rappresentare le nostre obiezioni e siamo in attesa delle convocazioni” hanno concluso.
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Tony Cericola
Web designer, videomaker, editore, copywriter e blogger. Da quando è nata internet mi occupo di costruire strategie digitali per le aziende. Il mio lavoro consiste nel trovare un punto di contatto creativo tra il mondo digitale, dei social media e gli obiettivi dell’azienda, costruendo un piano strategico ed editoriale. È importante individuare gli strumenti giusti, il budget e i canali media a disposizione per non disperdere le energie.