TERMOLI – Nel pomeriggio dello scorso 8 giugno, nell’ambito di attività volta al contrasto del fenomeno di spaccio di droga, personale del Commissariato di P.S. di Termoli, con il Coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino e con il supporto di unità cinofile della Polizia di Stato e del Reparto Volo di Pescara, ha tratto in arresto per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti un uomo di 38 anni, con precedenti per detenzione illegale di armi, residente nel Comune di Guardialfiera.
All’interno dello stabile in cui il medesimo vive con il padre, infatti, sono state trovate varie serre utilizzate per la coltura di piante di marijuana, dotate di lampade ultraviolette e sistemi di ventilazione, che l’uomo aveva realizzato per dar luogo ad una vera e propria produzione dello stupefacente. Era stato realizzato anche un programma settimanale su cui venivano riportati gli orari e gli interventi di concimazione ed annaffiatura necessari per ogni singola serra.
È stato rinvenuto, inoltre, anche un numero consistente di fotografie a colori riproducenti piante di marijuana di varie tipologie e dimensioni ubicate all’interno delle suddette serre, sicuramente relative a precedenti produzioni e destinate con molta probabilità ad uso propagandistico. Nel corso della perquisizione, gli Agenti hanno rinvenuto 14 vasi con piante di marijuana, numerosi contenitori con foglie ed infiorescenze essiccate, pasta di marijuana nonché varie attrezzature per essiccazione, confezionamento e pesatura.
All’esito dell’attività condotta, sono stati sottoposti a sequestro, oltre all’attrezzatura per la produzione e il confezionamento dello stupefacente e alle 14 piante in vaso, anche un quantitativo di 300 grammi di marijuana di varia tipologia, 6 armi da taglio (4 coltelli, 1 pugnale e 1 machete) e varie cartucce illegalmente detenute.
A seguito di udienza per direttissima tenutasi nella giornata di ieri presso il Tribunale di Larino, nei confronti dell’uomo è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Guardialfiera.