Si continua ad oscurare il Consiglio Comunale trasmesso online, eppure l’archiviazione delle dirette dei consigli comunali sarebbe un passo avanti verso una vera “casa di vetro”.
TERMOLI – In occasione dell’ultimo consiglio comunale di quest’anno, è emersa nuovamente la questione dell’archiviazione delle dirette delle sedute. Attualmente, le riunioni sono trasmesse in diretta ma non vengono conservate, come è accaduto anche nell’ultimo incontro in cui è stato discusso il primo bilancio dell’amministrazione Balice. L’adozione di questa pratica, già diffusa in altre città, potrebbe rappresentare un passo significativo verso una maggiore trasparenza e accessibilità.
Nonostante i numerosi appelli rivolti ad alcuni consiglieri e al presidente del consiglio Annibale Ciarniello per rivedere lo statuto, la risposta è stata spesso: “È previsto dallo statuto”. Poiché in un passato recente sono state apportate modifiche, perché non farlo di nuovo ora?
Rivedere il regolamento comunale non è solo un atto di trasparenza, ma anche un’opportunità per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali. Rendere le decisioni politiche più accessibili e documentate è essenziale per trasformare il Comune di Termoli in quella “casa di vetro” promessa durante la campagna elettorale, ma ancora non pienamente realizzata.
Invitiamo quindi a considerare seriamente la possibilità di tradurre le promesse elettorali in azioni concrete, garantendo ai cittadini un accesso chiaro e trasparente alle decisioni che li riguardano.