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La protesta dei disoccupati Carrefour durante il consiglioTERMOLI – La protesta dei dipendenti del Carrefour di Termoli ha accolto oggi pomeriggio i consiglieri comunali di Termoli al loro arrivo in Comune. I dipendenti che, prima delle elezioni, erano stati convocati più volte per un tavolo tecnico coordinato dal vice Sindaco Vincenzo Ferrazzano, si sentono ora abbandonati a se stessi.

E così questa sera hanno pensato bene, come forma di protesta, di cospargere le scale del Comune di magliette, ognuna corrispondente ad un operatore dell’ipermecato rimasto senza lavoro. Dal Comune gli ex dipendenti chiedono risponde chiare e concrete, progetti e, soprattutto, impegno affinchè la proposta di una cooperativa di imprese molisane in grado di rilevare il punto vendita, vada in porto. Fino a questo momento gli stessi non hanno visto grande operatività da parte dell’Amministrazione e, per tale motivo, hanno manifestato sotto il Municipio, in Piazza Sant’Antonio per la seconda volta in pochi giorni.

I consiglieri, però, oltre a rassicurare qualche giovane, non hanno potuto fare altro. Una volta in sala consiliare si è aperta l’assemblea con un minuto di silenzio dedicato a Pietro Mennea, grande atleta italiano scomparso ieri l’altro all’età di 61 anni per una malattia che lo tormentava da circa 2 anni. Remo Di Giandomenico, ex sindaco della città, ha voluto rendere omaggio al grande corridore italiano ricordando quando gli consegnò la prima mediaglia. L’assemblea è proseguita con la discussione dei 5 punti all’ordine del giorno tra cui la revoca definitiva, in autotutela, del progetto di parcheggio interrato sotto Piazza Sant’Antonio, iniziativa voluta dall’ex Sindaco Remo Di Giandomenico.

Il Sindaco Di Brino assiste al consiglio tra i tavoli della minoranza
Il Sindaco Di Brino assiste al consiglio tra i tavoli della minoranza

E proprio la votazione di tale punto, considerato il più importante dell’intera seduta, è andata in scena una sorta di parapiglia. A scatenare la reazione del centro destra, la mancanza di un voto unanime in seno al centro destra nonostante la riunione della sera prima. C’è stata infatti la defezione di Giuseppe Masciantonio, consigliere della Democrazia Cristiana.

La vicenda ha urtato Sindaco ed altri consiglieri. A questo punto il consiglio è stato sospeso ed ha visto la riunione del gruppo di maggioranza. Tra urla e sbattimenti di mani sul tavolo della Sala Giunta è andata in scena una travagliata riunione dove sono volate anche parole grosse. All’uscita, il consiglio è proseguito. Ratificata la nomina dei 3 revisori dei conti i cui nomi erano già stati estratti in Prefettura. Si tratta di professionisti dell’alto Molise. Ceduto, poi, il diritto di superfice a Sprocatti un’area del lungomare nord. Respinte, in conclusione, tutte e due le mozioni della minoranza tra cui quella sulle isole ecologiche che chiedeva di interrompere i lavori. Il Consiglio si è chiuso alle 21.40.