Delusione e preoccupazione per il futuro del club. La città ora attende risposte.
TERMOLI – Si apre di nuovo una fase di incertezza per il Termoli Calcio dopo l’annuncio shock di Flaviano Stefano Montaquila di abbandonare la gestione della squadra. La decisione è stata resa pubblica attraverso una comunicazione ufficiale, in cui la famiglia Montaquila ha espresso il suo disappunto per le condizioni attuali del club e la mancanza di supporto adeguato.
Le tensioni erano nell’aria da tempo. Montaquila aveva già manifestato il proprio malcontento riguardo alle infrastrutture sportive, criticando l’amministrazione comunale per la mancata realizzazione di un campo di allenamento in erba sintetica, fondamentale per la crescita del settore giovanile e per la nascente Calcio Termoli Academy. Anche la questione della tribuna ospite dello stadio “Gino Cannarsa”, rimasta incompiuta, è stata al centro delle lamentele.
A queste problematiche si è aggiunta la significativa riduzione del sostegno economico da parte degli imprenditori locali, che ha messo a dura prova le risorse finanziarie della gestione Montaquila. La situazione è ulteriormente peggiorata con il boicottaggio delle ultime partite da parte della Curva Marco Guida, segno di un malcontento diffuso tra i tifosi soprattutto per le trasferte fuori casa degli allenamenti della squadra.
Di fronte a queste difficoltà, la famiglia Montaquila ha deciso di farsi da parte, lasciando nelle mani dell’amministrazione comunale la responsabilità di trovare nuovi investitori pronti a prendere in mano il futuro del Termoli Calcio.
La dichiarazione ufficiale di Antonietta Santagata, presidente del Termoli Calcio e moglie di Montaquila:
“A seguito di una profonda riflessione effettuata con tutte le componenti organizzative appartenenti a questa gestione, la scrivente società ha maturato la decisione di interrompere il progetto calcistico nella Città di Termoli. Nonostante le nostre numerose rimostranze sulle palesi carenze infrastrutturali legate tanto ad interventi essenziali allo Stadio “G. Cannarsa”, quanto alla totale assenza di un campo di allenamento, questa gestione deve prendere atto che sussiste una totale assenza di interessamento, a qualsiasi livello, da parte dell’intera amministrazione comunale; a ciò va aggiunta, fatte le dovute eccezioni, anche la totale indifferenza delle realtà economiche locali, poco interessate ad investimenti “poco fruttiferi”. Tali condizioni hanno comportato il venir meno dei presupposti essenziali e necessari per continuare a condurre una gestione tecnica che sia davvero coerente con le idee e le aspirazioni societarie; a tal proposito “affidiamo” il titolo sportivo e l’intera gestione societaria nelle mani dell’Amministrazione Comunale, invitando cortesemente la stessa e, in particolare, il Sindaco p.t., al reperimento di imprenditori, investitori o, più in generale, soggetti interessati alla gestione della presente società sportiva. Avete ragione: il Termoli a Termoli, ma soprattutto in mano ai termolesi. FCD TERMOLI CALCIO 1920”
La risposta del Sindaco Nicola Balice non si è fatta attendere:
“Il Sindaco Nicola Balice e l’amministrazione comunale di Termoli esprimono vivo rammarico dopo aver appreso l’improvvisa notizia circa la volontà della famiglia Montaquila di abbandonare il progetto Termoli Calcio 1920.
Tuttavia, si invita il patron Flaviano Montaquila a rivedere tale decisione al fine di poter ricostruire un rapporto sereno con la città e i tifosi. Se tale decisione si rendesse irrevocabile, si resta in attesa della materiale riconsegna del titolo sportivo e della documentazione necessaria al fine di reperire eventuali investitori interessati al progetto Termoli Calcio 1920.
L’amministrazione comunale nel corso degli anni, dall’arrivo del patron Montaquila, è stata sempre disponibile ad una leale collaborazione. Prova ne è l’immediato avvio, subito dopo l’esito della tornata elettorale, dei lavori di ristrutturazione del campo di calcio di Contrada Airino al fine di renderlo fruibile e a disposizione delle attività sportive e anche degli allenamenti del Termoli Calcio 1920.
Infine, si ringrazia la famiglia Montaquila per l’impegno profuso con la conquista di un campionato di Eccellenza molisana e le due successive salvezze nel Campionato di Serie D.
Il momento di transizione richiede però un atto di responsabilità da parte del patron Flaviano Montaquila affinchè la squadra del Termoli Calcio 1920 sia regolarmente in campo domenica prossima auspicando un sereno passaggio di consegne del titolo sportivo. Nella speranza di un Termoli Calcio finalmente a Termoli”.