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Pozzo Dolce

TERMOLI _ Da dormitoio pubblico per barboni ed extracomunitari senza fissa dimora a “toilette” pubblica per pensionati e passanti in genere. Questo il triste destino della centralissima zona “Pozzo Dolce“, area di collegamento tra Piazza Sant’Antonio con viale Cristoforo Colombo, situata in uno dei più bei scorci della città. Purtroppo da anni questo punto è abbandonato al degrado più assoluto nonostante una riqualificazione di qualche anno addietro. Mèta prediletta da nomadi di ogni tipo con cani al seguito ma anche tossici, polacchi ubriachi, vandali e “vu cumprà” senza un tetto sulla testa, ha oggi anche un altro compito: quello di ospitare tutte le “deiezioni umane”.
Del resto sin dai primi passi sulla passeggiata ci si rende subito conto dal puzzo in che cosa si è trasformata l’area che avrebbe dovuto essere, almeno nella mente dei progetti che l’hanno ideata alcuni anni fa, punto di aggregazione dei bambini della città ed area ludica per i più piccoli. Oggi è uno dei luoghi più degradati di Termoli ed anche posto dove spesso e volentieri entrano in azione i teppisti della notte o gruppi di “teen agers” in preda alla furia distruttiva derivante dall’alcool. Pozzo Dolce, poco illuminato, è anche un luogo prediletto per coloro che devono effettuare “scambi illeciti”.

La zona è divenuta una sorta di “spina nel fianco” per le amministrazioni comunali vista la posizione centralissima e lo stato vergognoso in cui versa. Più volte oggetto di lavori di ripulitura, torna in breve tempo ad essere l’urinatoio della città. Ieri mattina uno spettacolo indecoroso ha accolto i passanti. Contenitori dei rifiuti divelti, sporcizia dappertutto e odore nauseabondo. La situazione non migliora raggiunta Piazza Sant’Antonio dove parte della facciata della struttura che ospita la pinacoteca rappresenta una sorta di “ingresso” o zona di confine tra lo slargo frequentato quotidianamente e la “toilette” pubblica.

Non si capisce come mai Pozzo Dolce continua ad essere una specie di terra di nessuno _ hanno dichiarato alcuni residenti _. Oltre ad un’azione di ripulitura sarebbero necessari controlli da parte delle forze dell’ordine per evitare il ritrovo di teppisti ed altro tipo di gente dedita ad altri affari”.

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