TERMOLI _ Pieno sostegno del vicepresidente del Consiglio regionale, il consigliere Antonio Pardo D’Alete alle ragioni delle organizzazioni sindacali che in data odierna hanno sollecitato nuovamente la Regione Molise ad un incontro teso a chiarire la reale situazione dello Zuccherificio del Molise.
“Non posso che stigmatizzare il comportamento adottato dalla Regione Molise – ha spiegato il vicepresidente D’Alete – che di fronte al grido di dolore dei lavoratori dello stabilimento e del comparto, prontamente raccolto dalle tre organizzazioni sindacali, è rimasta impassibile. La richiesta di un incontro – ha spiegato Antonio D’Alete -, avanzata in forma ufficiale dai referenti regionali dei sindacati e dalle Rsu, non ha trovato inspiegabilmente accoglimento entro i tempi previsti, e cioè il 20 maggio scorso, e alla luce delle notizie relative proprio al futuro dello stabilimento di Termoli credo che sia davvero prioritario spiegare cosa accade e cosa si intenda fare per il futuro.
Per questo ritengo più che necessario convocare un tavolo interistituzionale aperto al contributo di tutte le parti coinvolte, da tenersi in tempi rapidissimi, in modo da fornire un quadro chiaro e dettagliato dei passi che si stanno compiendo e della loro direzione. Occorre scongiurare davvero, con concretezza, l’incombente pericolo chiusura che, seppur non decretato da nessuno, potrebbe sopraggiungere proprio per l’assenza di politiche adeguate”.
