Na bottë au circhië e na bottë au varelë“. (Una botta al cerchio ed una botta al barile)TERMOLI_Condanno senza alcuna attenuante colui o coloro che sapevano e hanno taciuto.
• Se non capirono durante le riunioni di servizio che fare quei box era una cosa assurda e contro ogni logica, non meritano di ricoprire quei ruoli istituzionali che noi gli abbiamo concesso;
• Se al contrario capirono e non hanno detto niente al resto dell’Amministrazione è ben più grave e meritano in pieno i giudizi negativi che gli sono piovuti sulle teste…;
• Se invece credevano che fare quei cubi di cemento era cosa buona allora meritano di essere confinati o esiliati dalla nostra povera città. Questo è il mio giudizio su questo deplorevole episodio… E’ chiaro e legale che la minoranza enfatizzi e strumentalizzi l’accaduto, è lecito e in piena regola che i consiglieri di minoranza chiedano teste, presentino mozioni e pregustino il fallimento dell’intera Amministrazione di centro sinistra, è il loro compito istituzionale vigilare e denunciare cose fatte male.
Sono anche d’accordo con Legambiente per aver assegnato finalmente la bandiera nera alla nostra povera città che la merita tutta ma non solo per questo episodio, tra l’altro rimediabilissimo (in due giorni quelle scatole di cemento potrebbero essere rimosse con facilità) ma per altre ragioni e molto, ma molto tempo prima:

 La mia città e la sua gente sono state più volte provate da tragici eventi nel corso della loro lunga esistenza; ma sono riusciti a risorgere trovando in se stessi la necessaria forza. Ecco perché Termoli non morirà mai! La devozione che si ha per il passato ci induce sicuramente ad essere meno indulgenti con il presente.
Tuttavia deve renderci più responsabili nel creare il futuro.

Tratto dal libro”Respiri d’antico” di Basso Caruso

• Quando nei primi anni 70 scelsero l’industria al turismo;
• Quando fecero il viadotto in quella maniera;
• Quando fecero il grattacielo in quella maniera;
• Quando fecero il porto in quella maniera;
• Quando misero i cantieri navali nel bel mezzo della baia;
• Quando costruirono il depuratore proprio lì;
• Quando costruirono la chiocciola proprio lì;
• Quando hanno rovinato il litorale nord con le scogliere fin sotto le mura medioevali;
• Quando hanno detto si alle chimiche;
• Quando hanno detto si alla turbogas;
• Quando hanno fatto costruire il palazzo narducci;
• Quando hanno fatto costruire il mostro di Rio Vivo eccetera eccetera ecc….Quando il centro sinistra era minoranza (salvo l’episodio Di Sapia che durò appena tre anni lo è sempre stato per tutta la durata della prima Repubblica e anche della seconda) gli argomenti suddetti non sono stati mai enfatizzati e strumentalizzati per mandare a casa le Amministrazioni colpevoli di tali atrocità e questa è una ulteriore incapacità di tutti i consiglieri di centro sinistra di fare opposizione. E’ altrettanto evidente che le Amministrazioni di centro destra della prima e della seconda Repubblica hanno combinato tutti questi guai trasformando Termoli in un contenitore di controsensi, in un labirinto di schifezze urbanistiche, in una bomba chimica ad orologeria, in un ospedale pieno di chemioterapici, in un mare pieno di mitili astratti finanziati dall’UE.

Basso Caruso
“cittadino termolese”
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8 Commenti

  1. LA COLPA E’ DI TUTTI
    TUTTO QUELLO CHE DENUNCIA BASSO CARUSO E’ OPERA DELLA EX DC ORA MICA TUTTA LA EX DC E’ SOLO CENTRO DESTRA E’ ANCHE CENTRO SINISTRA; PER CUI DIAMO ALLA SINISTRA LE SUE COLPE DIAMO ALLA DC LE SUE COLPE DIAMO AL CENTRODESTRA LE SUE COLPE E DIAMO AL CENTROSINISTRA LE SUE E DIAMO LE COLPE ANCHE A .. IMPIEGATI COMUNALI CHE DANNO IL LORO CONTRIBUTO A TALI SCEMPI

  2. E quindi?
    Proprio per il fatto che le precedenti generazioni di termolesi ha accettato senza reagire (e oggi tutti noi subiamo le conseguenze) scelte discutibili e dannose da parte dei diversi(diversi?) sindaci e amministratori locali, speravamo di avere finalmente voce in capitolo. Stiamo invece scoprendo che la cura è perfino peggiore della malattia e al disappunto per ciò cui stiamo assistendo uniamo il disgusto per le voci della minoranza di oggi (maggioranza tutto il passato) che si ergono a difensori della popolazione vilipesa…sprofondiamo addirittura nella disperazione quando pensiamo che mandando a casa gli uni torneranno gli altri, di nuovo: che bella prospettiva!

  3. dimenticanze
    hai dimenticato la zona sud, ingresso Termoli per capirci, “potito”, amministrazione La Penna, uno scempio, zona destinata alle piccole e medie imprese? uno schiaffo del genere ha pesato e peserà nella storia futura di Termoli;
    ancora nel bel mezzo della piazza stazione, a 10 metri dallo storico edificio scolastico, eccolo, il palazzo Macrellino (La Penna), un’altro schiaffo;
    ancora la variante E2 e l’autostrada che divide la città in due, le costruzioni sulla sabbia o quasi, con tutto ciò la democrazia cristiana ha durato ben 30 anni, daccordissimo al disappunto di Angela, ti saluto.

  4. Destra, sinistra… sono storti e basta
    Condivido Basso, ben detto. Ma in una cosa non sono d’accordo. Destra, sinistra: ieri come oggi non significano molto. Esse sono le *persone* che ci stanno dentro. E le *persone* di oggi (sinistra), aimè, non sono migliori di quelle di ieri(destra). Solo quando Termoli capirà che deve rinnovare RADICALMENTE la sua classe dirigente (destra e sinistra), forse, le cose cambieranno.
    Auguri,Termoli.