myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

La cocaina rinvenuta

CAMPOBASSO _ Sicuramente i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Campobasso non si aspettavano un tale esito per una “normale” giornata di servizio. E soprattutto non se lo aspettavano come ultimo regalo dell’anno. Nella mattinata del 31 dicembre, infatti, i militari in borghese del Nucleo Investigativo, agli ordini del Capitano GISMONDI, dopo aver ricevuto la segnalazione di un cittadino circa la presenza, nei pressi di un ufficio postale della zona periferica di Campobasso, di un’autovettura sospetta con due persone a bordo intente ad effettuare “strani movimenti”, si sono poste alla ricerca del veicolo segnalato. Le ricerche dei due uomini sono state estese anche alla zona centrale della città, impiegando altri militari in borghese ed altre autovetture “civetta”, per scongiurare eventuali furti o rapine proprio in occasione delle festività per l’imminente Capodanno. L’attività del Nucleo Investigativo, questa volta però, è stata premiata dalla fortuna. Qualche ora dopo, infatti, proprio nei pressi della centralissima via Mazzini, gli uomini del Capitano GISMONDI hanno individuato un’autovettura con due giovani a bordo, con caratteristiche analoghe a quelle segnalate dal cittadino.

La sorpresa dei Carabinieri, però, è stata grande quando nel corso della perquisizione condotta sui due personaggi e sul veicolo a bordo del quale questi viaggiavano, al posto delle armi e degli strumenti di effrazione che si cercavano, sono stati trovati ben 7 grammi di sostanza stupefacente: 6 grammi di cocaina ed 1 grammo tra hashish e marijuana. Immediata è scattata per D.G., e M.P., entrambi poco più che 18enni, la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Campobasso, per detenzione di sostanza stupefacente per finalità di spaccio in concorso. La droga rinvenuta, che sicuramente era destinata alla vendita al dettaglio per lo “sballo” di Capodanno, è stata sequestrata dai Carabinieri e posta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

L’episodio ha dimostrato ancora una volta un fatto: quando il cittadino collabora, anche se la segnalazione viene effettuata per un motivo diverso da quello per cui poi in realtà si procede, non è detto che comunque non si giunga ad un risultato positivo per la collettività. In poche parole: crederci sempre…..mollare mai!!

Articolo precedenteI Nas chiudono deposito di un panificio a Palata
Articolo successivoI Carabinieri tirano le somme di un anno di attività. 159 arresti, 1647 denunce, 2 chili di droga sequestrata