TERMOLI _ I Carabinieri della Compagnia di Termoli, al comando del Capitano Maceroni, hanno fatto scattare una serie di servizi, specialmente notturni, finalizzati alla repressione dello spaccio di stupefacenti che hanno portato all’arresto di due trentenni residenti in città. Nel corso di pedinamenti hanno intercettato un’autovettura in via Duca degli Abruzzi in città i cui occupanti, un uomo ed una donna, erano “attenzionati” dall’Arma: infatti le perquisizioni veicolari e personali immediatamente effettuate sul posto permettevano di rinvenire e sequestrare complessivi grammi 5 di cocaina e 360 euro in contanti quale provento dell’attività di spaccio.
Le perquisizioni venivano poi estese alle abitazioni, ove venivano rinvenuti grammi 42 di mannite (sostanza utilizzata per tagliare lo stupefacente) ed un bilancino di precisione: i due, M.D. e D.P.L., entrambi 30enni del luogo, venivano quindi dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel secondo episodio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino avevano da tempo sotto la loro lente d’ingrandimento l’attività di un insospettabile pusher 34enne, D.L.F., operaio, il quale riforniva di hashish la piazza frentana.
I militari dell’Arma sono intervenuti in Casacalenda, in collaborazione con i colleghi della locale Stazione, quando hanno avuto la certezza che lo spacciatore si era rifornito di roba, arrestandolo e perquisendo la sua abitazione. Qui venivano rinvenuti e sequestrati complessivi 760 grammi di hashish, suddivisi in panetti: un quantitativo consistente che confermava le ipotesi investigative. Per l’uomo si aprivano quindi le porte della casa circondariale di Larino.
