Piazza Vittorio Veneto si trasforma in un mare di colori per sostenere la raccolta fondi a favore di una casa rifugio per donne vittime di violenza.

TERMOLI – Un’immagine suggestiva e carica di significato ha caratterizzato oggi Piazza Vittorio Veneto a Termoli, in occasione della Festa della Donna. Duemila coperte colorate hanno tappezzato la piazza, trasformandola in un simbolo di speranza e rinascita per le donne vittime di violenza. L’iniziativa, promossa dalle associazioni “Me Too” e “Liberaluna”, è stata sostenuta e patrocinata dal Comune di Termoli, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la realizzazione di una casa rifugio dedicata all’accoglienza e al sostegno delle donne in difficoltà.
L’evento, intitolato “Viva Vittoria” ha visto la partecipazione delle istituzioni locali, tra cui il sindaco Nicola Balice, l’assessore alle Politiche Sociali Mariella Vaino, l’assessore al Personale e Legale Paola Cecchi e l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Miele, e i consiglieri comunali Luana Occhionero e Antonio Spezzano. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni organizzatrici, Pasquale De Mattia di Me Too e Maria Grazia La Selva di Liberaluna, che hanno sottolineato l’importanza di unirsi per combattere la violenza di genere.
L’allestimento della piazza è iniziato alle 6 del mattino, con volontari e cittadini che hanno contribuito a creare un’installazione visivamente impattante. “Una piazza colorata per ridare speranza”, hanno dichiarato gli organizzatori, evidenziando come i fondi raccolti rappresentino un passo concreto verso una vita migliore per le donne che hanno subito violenza.
“Con questa iniziativa vogliamo festeggiare i diritti delle donne e offrire un momento di rinascita”, ha affermato uno dei promotori. I proventi della raccolta saranno destinati alla creazione di una casa rifugio, un luogo sicuro dove le donne potranno ricostruire la propria vita lontano dalla violenza.
Un 8 marzo diverso dal solito, non solo una celebrazione, ma un’occasione per agire e sostenere chi ha più bisogno. Termoli ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere, con un messaggio forte e chiaro: “Nessuna donna deve essere lasciata sola”.

































