TERMOLI _ Realizzazione di appartamenti di edilizia sociale per giovani coppie a Termoli, in che tempi saranno realizzati? E’ il contenuto dell’interrogazione a risposta scritta presentata dai Popolari-Liberali di Termoli all’Amministrazione comunale.
Con il documento il gruppo politico composto da Remo Di Giandomenico, Giuseppe Mottola e Francesco Panico sollecita la Giunta a predisporre tali importanti provvedimenti a beneficio della categorie sociali disagiate e dei giovani.
Questo il testo dell’interrogazione:
premesso che : 1. La legge 18.04.1962 n.167 , così come modificata dalle leggi 21.07.1965 n.904 e 22.10.1971 n.865, all’art.3 comma 1 prevede “ l’estensione delle zone, da includere nei piani, è determinata in relazione alle esigenze della edilizia economica e popolare per un decennio e non può essere inferiore al 40% o superiore al 70% del fabbisogno complessivo di edilizia abitativa nel periodo considerato; 2. All’art.3 della stessa legge è riportato “ ove si manifesti l’esigenza di reperire in parte le aree per la formazione dei piani in zone non destinate all’edilizia residenziale nei piani regolatori vigenti, o si renda comunque necessario apportare modifiche a questi ultimi, si può procedere con varianti agli stessi. In tal caso il piano di zona approvato a norma della presente legge costituisce variante al p.r.g. “; 3. Il Comune di Termoli ha sempre dato priorità alla edilizia convenzionata e sovvenzionata prevedendo ben 14 piani di zona + 3 ampliamenti, distribuiti in quasi tutti i comprensori ;
4. Un ultimo piano di zona è stato predisposto nel 2005 in contrada Macchiuzzo-Difesa Grande, ma il suo iter non è stato mai ultimato ;
5. In questi ultimi anni è diventata sempre più pressante la richiesta di suoli edificatori da parte di Cooperative edilizie singole o associate ( controllare le istanze protocollate dal 2005 ).
Considerato che : 1. Nel periodo 1996-2011 sono stati previsti e nella maggior parte realizzati circa un milione di mc (35.000 alloggi) di edilizia privata legata al fenomeno delle riclassificazioni, oltre agli interventi già previsti dal p.r.g.; 2. La legge nazionale e quella regionale n.30 del 2009 (modificata recentemente) hanno previsto la possibilità di realizzare edilizia sociale nelle zone agricole,per quei Comuni che non fossero dotati di piani di zona o ne disponessero in maniera insufficiente.
E’ il caso di Termoli che dal 2006 attende l’attivazione di un nuovo piano di zona; 3. Il Comune di Termoli, con delibera n.23 del 30.06.2010 in ottemperanza al disposto della legge regionale 30/2009, ha delimitato le zone da riservare alla cosiddetta edilizia sociale ; 4. Con successiva delibera del Consiglio Comunale n.41 del 19.08.10 sono state dettate delle linee guida ; Tutto ciò premesso e considerato,visti gli artt. 47 e 48 del regolamento consiliare INTERROGANO il SINDACO: • Sulla urgente necessità di prevedere aree da destinare alla edilizia economica e popolare per tutti gli operatori del settore, privilegiando quelle categorie (cooperative edilizie) , nel rispetto dei commi 1 e 3 della legge 18.04.1962 n.167;
• Su quali tempi ritiene necessari per rendere operativi tali interventi, attesa la necessità di consentire la realizzazione di edilizia sociale a basso costo per le giovani coppie e per le categorie disagiate.
Remo Di Giandomenico, Giuseppe Mottola, Francesco Panico
quello che non si è riusciti a far quando si era maggioranza si vuole (far) fare quando si è minoranza. Va bene che si sono allungati i tempi per la pensione, ma il troppo è troppo!
è’ proprio vero il mattone tira e continua ancora ad attirare, vero!!?
Complimenti
Nel leggere questi commenti si denota molta ignoranza,ma sapete cos’è l’edilizia sociale?????Documentatevi!!! Ma i vostri sono i soliti…attacchi personali………