myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

ISERNIA _ C’è aria di soddisfazione nel quartier generale di SEL. La compagine di Vendola elegge un proprio rappresentante in Consiglio comunale, il segretario cittadino Giuseppe Iglieri, a cui vanno le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro, e totalizza 436 voti, per una percentuale del 3,07%. Nel panorama del centro sinistra isernino e molisano, con il PD a poco più dell’8% e l’Italia dei Valori al 6% si tratta di un risultato di tutto rispetto, superiore comunque, ad esempio, a quello delle civiche che si sono presentate con un proprio candidato sindaco.

«Soddisfazione, insomma, dice il coordinatore regionale SEL Molise Candido Paglione, che ora deve accompagnare e alimentare l’entusiasmo per questa seconda fase della campagna elettorale, la più delicata, quella in cui si deciderà il sindaco della città di Isernia. Occorrerà completare il lavoro, affrontando a viso aperto e senza alcun timore i passaggi successivi » De Vivo ha grosse chances perché la sua si è dimostrata una candidatura eccellente, avendo totalizzato più voti delle liste della sua coalizione (+7% circa). Al contrario di quanto avvenuto per la sua principale avversaria al primo turno, Rosa Iorio che ha invece totalizzato in percentuale undici punti in meno rispetto alle liste che la sostenevano.

«Per la Iorio – dice ancora Paglione – si tratta di una sonora bocciatura e di un chiaro segnale che i cittadini di Isernia non gradiscono la sua candidatura. Non si capisce perche dovrebbero premiarla al ballottaggio. Né può servire il richiamo alla presunta ingovernabilità derivante dal meccanismo della cosiddetta anatra zoppa, visto che la situazione al momento non è affatto chiara e che comunque un caso simile è stato già brillantemente affrontato e superato a Cagliari un anno fa. La buona amministrazione, la trasparenza nel lavoro e la responsabilità dell’intero consiglio comunale sapranno incidere positivamente nell’interesse della comunità di Isernia. Per questo siamo certi che anche per Isernia sarà trovata una soluzione efficace. E l’occasione di queste elezioni –conclude Paglione – è oltremodo utile per riaprire, da subito, anche in Molise, il cantiere del centro sinistra con la costruzione di un’idea di coalizione affidabile e chiaramente alternativa».

Articolo precedenteElezioni Amministrative: Velardi a Roma dopo voto. Cauto ottimismo nel partito
Articolo successivoProcesso turbogas, parlano imputati. Di Giandomenico: ho fatto segnalazioni

5 Commenti

  1. paglione
    se tutto il commento è scritto da te, dovresti solo che vergognarti. mettere in rapporto il pd al 9% con te al 3% è solo la conferma di quello che sei, minoranza. eri minoranza nel pd e lo sei anche adesso che nel tuo territorio avresti dovuto spaccare tutto e tutti. invece hai totalizzato il 3% con molti riempi lista. candido, candido forse ti dovresti fare un esame di coscienza per quello che hai fatto al pd in passato e quello che fai ora alla coalizione di centrosinistra. non esserne orgoglioso. un saluto, da chi sa.

  2. elezioni
    scusa segretario, ma al posto di esultare perchè non dai il contributo economico per la campagna elettorale di isernia al candidato? perchè devono essere solo gli altri a pagre la campagna elettorale? e isoldi che filippo monaco gestisce come capogruppo regionale che fine fanno? la campagna elettorale non è attività politica che il gruppo può finanziare con acquisto manifesti, preparre un incontro monotematico o altro? oppure quei soldi servono per restituire all’eletto i soldi spesi per le regionali? io penso che prima di bearsi di un così miseo risultato dovresti fare il tuo dovere e pagare la tua parte. ma del resto anche nel pd non hai mai versato quando eri uno degli eletti? sbaglio?, no, sai che non sbaglio.


  3. ma non c’è bisogno che lo rimarchi paglione, il nuovo-vecchio messia, ce ne siamo accorti anche da soli. continuo a non stiamre persone che sputano in alto pensando che non torni mai giù. lui il suo dovere non lo ha mai fatto ne nel pd e nemmeno ora che il giocattolino per conto suo.