TERMOLI _ Scherzo ad un operaio esterno della Fiat riaschia di trasformarsi in tragedia. Alcuni compagni di lavoro hanno sversato nelle scarpe di un contrattista una sostanza chimica poco prima del suo arrivo in fabbrica a Termoli. Il ragazzo, ignaro del piano orchestrato dai conoscenti, si è infilato le scarpe antinfortunistiche iniziando subito il turno. Qualche ora più tardi, però, qualcosa è andato storto.
I piedi del ragtazzo sono “andati a fuoco”. Preso da dolori lancinanti, si toglie immediatamente le scarpe ma ormai è troppo tardi. Il liquito battericida che era stato inserito per scherzo gli ha causato ustioni agli arti inferiori gravissime.
Il dipendente con i piedi coperti di bolle di oltre dieci centimetri ciascuna è stato accompagnato di corsa all’ospedale dai preoccupati colleghi. Una volta al pronto soccorso gli sono state riscontrate scottature di primo e secondo grado. Sottoposto ad una prima medicazione, l’operaio è dovuto tornare anche ieri in ospedale per una seconda terapia per la serietà delle ferite.
A causa delle ustioni ora non può camminare e dovrà attendere diverse settimana prima di poter tornare a lavorare. Uno scherzo di cattivo gusto e pesantissimo quello di cui è stato «vittima» il ragazzo. E che ora potrebbe avere delle conseguenze per gli autori del gesto.
che schifo
si vergognassero i responsabili
che livello basso! ancora con questi atti di nonnismo….ignorantoni! ecco cosa sono!la punizione più estrema: LICENZIAMENTO!
vergogna
gli scherzi in fabbrica ci sono sempre stati ma questo è veramente idiota.
In un paese serio c’è solo un provvedimento da prendere: LICENZIAMENTO!