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CAMPOBASSO – “Noi della Lega Sannita, siamo totalmente favorevoli all’introduzione della castrazione chimica, sempre dopo aver scontato per intero la pena, per chi commette gravi reati di pedofilia e di stupro ai danni di una popolazione che sempre più deve cedere alla violenza di questi malati e psicopatici del sesso”. E’ quanto dichiarato da Lorenzo Lommano presidente della Lega Sannita. “Nel Molise _ ha continuato Lommano _, appena un fenomeno criminoso ha raggiunto il suo trascorso fisiologico che non dura più di due o tre giorni, si ha la pessima abitudine di dimenticare anche la cosa più terribile e di fatto si abbassa subito la guardia. Sulla questione dei pedofili e degli stupratori invece, ha ancora detto Lommano, dobbiamo tenere ben aperti gli occhi ed intervenire con forza e determinazione, perché la questione comincia a diventare troppo seria. Per i malati di sesso, ha proseguito Lommano, siano essi pedofili o stupratori, dove anche il Molise non sfigura per numero di reati se si pensa a quelli reiterati nella sola Jelsi, dobbiamo essere energici ed agire con molta determinazione.
L’ultimo ma non l’unico presunto episodio di violenza aggravata e continuata a danno di minori di Jelsi, ha concluso Lommano, dimostra che anche il Molise con le sue debolezze, il suo falso perdonismo e le sue contraddizioni, deve cominciare a reagire e ribellarsi davanti ad un fenomeno che nel passato ha visto coinvolti indistintamente preti e laici e per questo, noi della Lega Sannita auspichiamo al più presto una legge che introduca la castrazione chimica per questi libidinosi mascalzoni.