TERMOLI – Nell’ambito dei controlli in campo nazionale “estate tranquilla 2016-punti di ristoro”, personale del N.A.S. di Campobasso, all’esito di un’ispezione igienico-sanitaria effettuata presso un fast food in Termoli, deferiva il titolare dell’attività per aver venduto preparati gastronomici di ditte industriali dichiarandoli falsamente come produzione “artigianale”, commettendo pertanto il reato di frode in commercio.
Inoltre all’esito dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative in materie di igiene di alimenti. Sempre a Termoli veniva deferito il titolare di un bar per aver omesso la manutenzione degli impianti e dispositivi di sicurezza antincendio e per non aver tenuto i luoghi di lavoro conformi ai requisiti di igiene previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
A Campobasso presso un bar/alimentari i carabinieri del N.A.S. sequestravano kg 40 di insaccati stagionati poiché privi di documentazione relativa alla rintracciabilità, mentre presso un bar/alimentari ubicato in San Massimo venivano sequestrati kg.30 di prodotti caseari poiché rinvenuti posti in vendita in confezioni prive delle indicazioni di legge.
Nei comuni di Campomarino, Guardialfiera e San Martino in Pensilis, nel corso dell’attività finalizzata alla prevenzione e repressione lavoro sommerso, nonché alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Campobasso, hanno deferito in stato di libertà 3 titolari di ditte operanti nel settore dell’edilizia riscontrando altresì la presenza di lavoratori in nero ispezionando alcune strutture ricettive.
