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CAMPOBASSO – Il benessere e la cura di bambini e ragazzi al centro dell’azione legislativa, la Regione Molise affronta l’emergenza obesità dei più piccoli. Il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura, e la consigliera regionale, Nunzia Lattanzio, presentano una proposta di legge per interventi in materia di obesità infantile e giovanile. Un testo articolato per rispondere con concretezza ed efficacia al preoccupante fenomeno del sovrappeso tra i più piccoli. Gli ultimi dati registrati in Molise mostrano un’allarmante crescita dei disturbi dell’alimentazione.

“Riteniamo importante e non più rinviabile porre in essere strumenti efficaci e interventi preventivi che possano arginare e limitare il problema dell’obesità nei nostri ragazzi. Assieme alla consigliera Lattanzio abbiamo condiviso il dovere di intervenire, approntando un disegno di legge regionale che riconosca la portata del fenomeno e individui giuste azioni mirate di prevenzione e cura per bambini e adolescenti”.

Ad illustrare contenuti e obiettivi del provvedimento, il governatore Frattura. Definiti con puntualità i principi e le finalità della legge: la Regione Molise riconosce la prevenzione e la cura dell’obesità infantile e giovanile quali strumenti efficaci per la tutela della salute e del benessere dei minori d’età; assume e identifica gli aspetti sanitari, psicologici, sociali ed economici connessi alle condizioni di sovrappeso e di obesità infantile e giovanile; rileva la correlazione tra le condizioni di sovrappeso e obesità nei minori e la probabilità di diventare adulti interessati da malattie derivanti da un eccesso di peso; promuove attività di monitoraggio e di rilevazioni statistiche sul fenomeno e sui comportamenti a rischio al fine di controllare l’evoluzione dell’epidemia, di valutare l’efficacia delle azioni di prevenzione e contrasto realizzate e di programmare ulteriori misure d’intervento; promuove diete sane, attività fisica e iniziative volte a migliorare le abitudini alimentari; favorisce la cultura della salute e dell’igiene infantile; programma efficaci strategie di comunicazione e informazione; favorisce la collaborazione multisettoriale; si impegna all’applicazione dei criteri di priorità nelle gare per l’attribuzione del servizio di mensa scolastica; concorre alla formazione permanente e integrata del personale socio-sanitario e scolastico; impegna il settore privato e le associazioni di volontariato a sostenere politiche di prevenzione e contrasto; promuove il rilancio di un’azione educativa anche in ambito scolastico, ispirata al contatto con la natura e i prodotti da essa derivanti.

“Come Regione – spiega il presidente –, assumiamo l’impegno di rafforzare l’azione di prevenzione e cura dell’obesità, definendone metodologie, modalità e attività correlate con particolare riguardo all’innovativa azione integrata, trasversale e multisettoriale”. Importante, per questo, la condivisione del problema da parte di tutti i soggetti interessati, a cominciare dalle scuole. “Prevenzione significa educazione – ricorda Frattura –, alto valore, quindi, riconosciamo alle scuole nello stretto e continuo processo di collaborazione indispensabile per assicurare ai nostri ragazzi il benessere psicofisico e sociale di cui hanno bisogno e diritto. Oggi mettiamo in campo un valido percorso educativo, al quale siamo tutti chiamati a partecipare”. “Un grazie particolare – conclude il governatore –, va alla consigliera Nunzia Lattanzio per l’impegno profuso nella costruzione di questo nostro percorso legislativo a tutela dei nostri minori”.

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